I panini al vapore ripieni di crema sono un classico della cucina cantonese, nati dal mix di culture della regione.
Cosa sono i panini alla crema.
Fanno parte dei dolci tipici del Guangdong, ma ben diffusi in tutte le zone in cui si parla cantonese. Si tratta di panini morbidi, cotti al vapore e solitamente preparati con del latte, ripieni di crema pasticcera all’inglese (cioè con l’aggiunta di burro).
Tradizionalmente, vengono consumati a colazione, in porzioni molto piccole e accompagnati da una buona tazza di tè.
Come cuocere i nai huang bao.
Per prima cosa, vi consiglio di preparare la crema, in modo che abbia tutto il tempo per rassodarsi e raffreddarsi perfettamente.
Utilizzate un amido, io ho scelto l’amido di mais, ma va bene qualsiasi altro tipo. Questo aiuterà ad assorbire meglio i liquidi e a mantenere il colore bianco del panino, cosa che adorano i veri cantonesi.
Per preparare questi dolcetti ci sono due passaggi fondamentali: il primo è lasciar riposare la pasta tra un’impastata e l’altra, in questo modo la maglia glutinica si formerà con più facilità e voi dovrete fare meno sforzo; il secondo è quello della cottura. Una volta che saranno passati i 15 minuti di cottura, non dovrete aprire assolutamente la vaporire, perché rischiereste di far collassare i panini. Siate pazienti!
Capodanno cinese.
Quest’anno si festeggia l’anno del coniglio, quarto segno dello zodiaco cinese. Ho quindi deciso di preparare questi paninetti a forma di coniglio (anche se tutto il parentado li chiama grassi topi o conigli brutti) per festeggiare l’occasione.
Questi dolci non fanno propriamente parte dei dolci del capodanno ma, vestiti a festa in questo modo, penso che siano una simpatica alternativa da servire anche nei giorni successivi al capodanno.
Vi lascio, come ogni anno, dove poter leggere di che segno siete (mi raccomando, fate attenzione se siete nati tra gennaio e febbraio!) e scoprire quale sarà l’andamento dell’anno del Coniglio per voi.
Altre ricette:
Ingredienti
Per la pasta.
Per la crema.
Strumenti
Passaggi
Per la crema.
In una pentola dal fondo spesso, lavorate le 2 uova (intere, se i tuorli sono troppo piccoli, divideteli dagli albumi e utilizzate solo quelli) con 50 gr di zucchero, 50 gr di latte in polvere e un pizzico di sale, fino ad ottenere una crema abbastanza omogenea.
Setacciate con cura 30 gr di farina e unite anche questa al composto e continuate a mescolare. Insieme, unite 100 ml di latte a filo, sempre mescolando. Spostate sul fuoco, a fiamma bassissima, e sempre mescolando, fate riscaldare. Quando avrà iniziato a prendere calore, unite i 40 gr di burro, a pezzetti, e mescolate fino a quando non si saranno sciolti. Continuate a cuocere e mescolare fino a quando la crema non avrà assunto una consistenza densa e cremosa.
Togliete dalla fiamma, fate raffreddare a temperatura ambiente per qualche minuto e poi poggiate della pellicola trasparente a contatto e fate riposare in frigo per almeno 2 ore.
Per la pasta.
In una ciotola capiente, mescolate 300 gr di farina con 60 gr di amido di mais. Unite 4 gr di lievito secco (se ovviamente utilizzate del lievito fresco, fatelo invece sciogliere in parte del latte. Il quantitativo per sostituirlo è il doppio del peso, quindi 8 gr di lievito fresco) e 60 gr di zucchero. Lavorate velocemente il tutto con un cucchiaio.
Unite 1 cucchiaio di olio di semi e 200 ml di latte e mescolate velocemente. Se necessario, unite degli altri liquidi, un cucchiaio alla volta. Una volta che gli ingredienti saranno amalgamati tra loro, lasciate riposare per 15 minuti. Riprendete l’impasto e impastate per 5 minuti. Fate riposare nuovamente per altri 15 minuti e poi riprendete nuovamente. Lavorate per 10/15 minuti e poi fate lievitare per 2 ore.
Da questo impasto, ricavate due piccole palline. Colorate una con qualche goccia di colorante alimentare in gel rosa e un’altra con del colorante alimentare in gel nero. Lasciate lievitare anche queste.
Consiglio: lasciar riposare l’impasto tra una lavorazione e l’altra, aiuterà l’impasto ad essere più morbido e a sviluppare più facilmente la maglia glutinica. Questo vi faciliterà moltissimo anche l’impastare!
Riprendete l’impasto e formate un salsicciotto. Dividete in panetti da 50 gr l’uno. Stendete l’impasto, in modo da lasciare la parte centrale più spessa. Farcite con un cucchiaino colmo di crema e poi sigillate i bordi perfettamente. Create una pallina, leggermente schiacciata sul retro. Prendete le due palline colorate e create le orecchie e la coda del coniglio con la pallina rosa e due occhietti con la pallina nera.
Disponete in una teglia o su una superficie ben pulita i coniglietti e fate lievitare per un’altra ora. Quando sarà quasi passata un’ora, iniziate a scaldare l’acqua per la vaporiera, prima a fiamma viva e poi, quando poggerete la vaporiera, a fiamma bassissima (ovviamente se ne utilizzate una elettrica, seguite le istruzioni).
Poggiate i paninetti delicatamente all’interno dei vari scomparti della vaporiera (utilizzate un po’ di carta forno sotto ogni paninetto per non farlo attaccare), ben distanziati.
Fate cuocere per 15 minuti e, una volta passato questo tempo, fate riposare a fiamma spenta per 5/10 minuti prima di aprire la vaporiera.
Consiglio: se dovete cuocere i paninetti in più riprese, vi consiglio di togliere la vaporiera dalla fiamma, sempre chiusa, e farla riposare lontana dalla fiamma per 5 minuti. Lasciate la pentola con l’acqua accesa, chiudendola con un coperchio e abbassando la fiamma al minimo.
Lasciate riposare per qualche minuto, in modo da non ustionarvi!, e servite.
Conservazione.
Sono migliori se mangiati al momento ma, conservati in un contenitore e poi scaldati per qualche secondo in microonde, tornano come nuovi!
Potete anche congelarli e scongelarli in microonde per 30 secondi.
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