Pierogi – geek chicken

I pierogi hanno radici profonde nella tradizione culinaria polacca, risalendo secoldi di storia gastronomica.

Non sono solo un piatto amato e molto apprezzato in Polonia, ma anche oltre i confini nazionali. Infatti, sono molti i paesi che rivendicano le origini di questo piatto, tale è radicata e antica la sua storia.

Storia dei pierogi.

Le origini di questo piatto polacco sono molto controverse. Secondo alcune leggende, infatti, il piatto sarebbe stato importato dalla Cina da Marco Polo, di ritorno dal suo viaggio.

Altre leggende, che sposterebbero le origini del piatto all’Ucraina, indicano come inventore della ricetta San Giacinto, che avrebbe portato la ricetta in Polonia da Kyiv.

Quale che sia la versione originale, esistono anche alternative sui ripieni: la versione di carne che è chiamata “Pierogi z mięsem” o quella classica è chiamata “Pierogi ruskie“. Esistono anche altre varianti dolci, ripiene di frutta e creme.

Il videogioco.

Che poi in questo caso sarebbe molto riduttivo parlare solo del videogioco, visto che la base è un libro, divenuto anche una serie tv Netflix. Se non avete collegato Polonia a The Witcher, allora significa che non vi siete impegnati nelle vostre letture.

Nei panni di Geralt di Rivia, esplorerete un mondo fantasy popolato da creature magiche e avventure davvero epiche. Il gioco era molto famoso, ma ha avuto una bella riscoperta anche grazie alla serie, in alcuni punti criticata, ma vabbè la fa Netflix, figuriamoci.

Altre ricette:

  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione40 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni6
  • CucinaPolacca

Ingredienti

Per la pasta.

250 g farina Manitoba
250 g farina 00
250 ml acqua (calda ad 80°)
50 ml olio di semi
Mezzo cucchiaino sale

Per il ripieno.

500 g patate
Mezzo cucchiaino sale
Mezzo cucchiaino pepe
300 g cipolla
2 cucchiai burro
300 g ricotta di pecora (o un formaggio di pecora, ben sgocciolati. L’originale è il twaróg)
q.b. prezzemolo

483,20 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 483,20 (Kcal)
  • Carboidrati 74,65 (g) di cui Zuccheri 5,87 (g)
  • Proteine 16,20 (g)
  • Grassi 14,24 (g) di cui saturi 4,96 (g)di cui insaturi 8,23 (g)
  • Fibre 4,21 (g)
  • Sodio 170,83 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 300 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Passaggi

Per il ripieno.

Non c’è un ordine preciso per la preparazione dei pierogi, ma siccome dovrete cuocere e far raffreddare le patate, vi consiglio di iniziare dal ripieno.

Lavate con cura 500 gr di patate. Se non avete lo schiacciapatate che elimina in automatico la buccia, vi consiglio di sbucciare accuratamente le patate. Fatele cuocere in acqua bollente leggermente salata per almeno 40 minuti o fino a quando non saranno cotte.

In alternativa a questo, sbucciatele, ponetele in una ciotola adatta alla cottura in microonde (quelle in vetro temperato, ad esempio), versate almeno un paio di dita d’acqua e poi coprite con della pellicola, in modo da formare un coperchio. Bucate leggermente le patate e poi fate cuocere alla massima potenza in microonde per 10/15 minuti.

Nei microonde più moderni in realtà c’è proprio la funzione cuoci patate!

Una volta che le patate saranno cotte, lasciate raffreddare qualche minuto prima di schiacciarle e poi lasciate raffreddare perfettamente.

Nel frattempo, ponete 300 gr di ricotta di pecora in un colino e lasciate scolare tutta l’acqua. Nel caso non riusciate a trovare della ricotta, una buona alternativa potrebbe essere la feta, che è un formaggio molto facile da trovare anche al supermercato. Il diretto corrispettivo del twaróg polacco però potrebbe essere anche il quark.

Mentre le patate cuociono, iniziate a tritare finemente 300 gr di cipolle e fate appassire con due cucchiai di burro (nell’originale si usa lo strutto, ma ovviamente una buona alternativa può essere il burro). Cuocete a fiamma media/bassa per almeno 10 minuti, mescolando di tanto in tanto per non farla bruciare.

Schiacciate accuratamente la ricotta con una forchetta e condite con mezzo cucchiaino di sale e mezzo di pepe. Unite le cipolle e del prezzemolo tritato finemente. Mescolate per bene e poi aggiungete le patate. Lavorate fino ad ottenere un composto ben omogeneo e conservate in frigo mentre preparate la pasta.

Se la ricetta di questi ravioli polacchi vi è piaciuta, allora che ne dite di provare anche la ricetta dei ravioli alla piastra giapponesi, conosciuti col nome di gyoza?

Per la pasta.

In una ciotola, versate 250 gr di farina manitoba e 250 gr di farina 00. Unite 1/2 cucchiaino di sale e versate, poca alla volta, 250 ml di acqua calda (a 80° massimo!) e lavorate con un cucchiaio. Quando l’acqua sarà stata quasi totalmente assorbita dalla farina, unite 50 ml di olio di semi e iniziate a lavorare facendo incorporare i liquidi con gli ingredienti secchi.

Fate rassodare la pasta per 5/10 minuti e poi lavorate nuovamente per 3/5 minuti. Lasciate riposare la pasta per 30 minuti sotto un canovaccio e su una superficie leggermente infarinata.

La pasta che otterrete sarà leggermente umida, servirà per farla incollare meglio: quindi non esagerate con la farina! La pasta sarà pronta se si staccherà dalle pareti della ciotola.

Completare i pierogi.

Riprendete la pasta e stendetela su una superficie leggermente infarinata. Cercate di stenderla fino allo spessore di mezzo cm. Ricavate un cerchio del diametro di 8 cm (se utilizzate gli stampi da ravioli che trovate in “strumenti”, potete tranquillamente usare quello medio) e riempite il centro con 1 cucchiaio di ripieno. Chiudete il raviolo a mezza luna e potete decidere di creare una decorazione, pizzicando la pasta.

Andate avanti fino a finire tutti i ravioli e poneteli su una superficie infarinata, in modo da non farli attaccare. Quando avrete finito, cuoceteli in abbondante acqua salata, non troppi per volta, facendoli cuocere 4/5 minuti.

Per quanto riguarda il condimento, qui ci divertiamo!

La versione originale prevedere di tritare 1 cipolla e farla appassire con del lardo e poi i ravioli polacchi vanno saltati all’interno.

Ma possono essere anche serviti in bianco, leggermente bagnati, oppure saltati e scottati in padella!

FAQ (Domande e Risposte)

Che tipo di farina devo utilizzare per l’impasto dei pierogi?

In Polonia si utilizza un tipo di farina che è chiamato “farina di tipo 500”, che serve solitamente per impastare anche la pizza o il pane. In Italia non c’è un corrispettivo proprio statico per le farine estere ma, essendo una farina che viene utilizzata per dei lievitati, quindi una farina con molta forza, potete utilizzare o una farina di tipo 0 con una buona forza (cioé i watt, la forza, solitamente una farina forte va sopra i 300w) oppure un mix tra una manitoba (che è una farina molto forte) “tagliata” con della farina 00 di forza almeno 180 w.

Puoi seguirmi anche sulla mia pagina facebook La piccola quaglia o sul mio canale instagram Lapiccolaquaglia.

Le mie rubriche: i sani venerdì, i menù fuori casa (per i pranzi al sacco!), l’angolo del tè (gustose ricetta con un ingrediente speciale, indovinate un po’ quale!), geek chicken (ricetta da film, libri, telefilm e altro ancora)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *