Wara wara marshmallow – geek chicken

Se siete su questo sito è perché adorate i marshmallow e avete adorato anche Il ragazzo e l’airone di Miyazaki e, ancora di più, i Wara wara, dei piccoli esserini bianchi che vengono trasformati in bambini.

Oggi ci immergeremo nell’universo zuccherino dei marshmallow, esplorandone storia, curiosità (e ovviamente la ricetta), passando anche per il film del maestro giapponese!

Come sono nati i marshmallow?

Sembra che la loro storia sia millenaria: sembra che degli antenati degli attuali dolcetti fossero già prodotti nell’antico egitto con una pianta medicinale, l’altea. La radice di altea, infatti, mescolata con del miele, aveva una consistenza simile a quella dei moderni marshmallow, ma veniva utilizzata come medicina.

Ma è nei tempi moderni che sono diventati famosissimi, grazie anche alle pubblicità e all’utilizzo in film e telefilm.

Un’ultima curiosità: lo sapevate che il loro nome deriva proprio dall’altea? Infatti “mallow” è un tipo di pianta che veniva utilizzato fino al 1850 (anno di scoperta e produzione in massa della gelatina animale) per preparare questi dolcetti!

Come preparare i marshmallow? Scopriamolo con la chimica!

Chimicamente, lo zucchero presente all’interno dei marshmallow è il principale responsabile della loro struttura e della consistenza. Lo zucchero, infatti, si scioglie e riesce a formare una rete di molecole che tiene insieme la miscela (con la gelatina). Se c’è meno zucchero, la rete sarà debole e dunque i marshmallow non si solidificheranno.

Avete qualche dubbio su qualche passaggio? Vi consiglio di seguire il video passo passo, in modo da non perdervi nulla!

Il film.

Il nuovo lungometraggio diretto dal maestro Hayao Miyazaki, segue le avventure di Mahito, un ragazzino di 12 anni. In seguito alla morte della madre e allo scoppio della seconda guerra mondiale, si trasferisce con il padre presso la vecchia casa della madre dove, suo padre, si è risposato con la sorella di lei, Natsuko.

Per i marshmallow mi sono ispirata a delle figure particolari del film: i wara wara, dei piccoli esserini bianchi che altri non sono che le anime dei bambini non ancora nate. Questi vivono in un universo parallelo dal nostro, gestito dal prozio di Mahito.

Altre ricette:

  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura2 Minuti
  • Porzioni4
  • CucinaAmericana

Ingredienti

Per lo sciroppo.

30 ml acqua
20 g zucchero
4.5 g gelatina in fogli (più o meno sono due fogli in una confezione da 12 gr)

Per completare.

35 g albume (circa 1 uovo)
30 g zucchero
2 gocce colorante alimentare (nero in gel)
1 pizzico sale
q.b. amido di mais

11,66 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 11,66 (Kcal)
  • Carboidrati 2,72 (g) di cui Zuccheri 2,65 (g)
  • Proteine 0,36 (g)
  • Grassi 0,00 (g) di cui saturi 0,00 (g)di cui insaturi 0,00 (g)
  • Fibre 0,00 (g)
  • Sodio 22,60 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 5 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Passaggi

Preparare i marshmallow è abbastanza semplice e allo stesso tempo complesso: alla fin fine si tratta di preparare una meringa con della gelatina, senza cottura.

Ma iniziamo!

In un pentolino dal fondo spesso, versate 30 ml di acqua con 20 gr di zucchero. Fate riscaldare a fiamma bassissima, mescolando di tanto in tanto fino a quando lo zucchero non si sarà sciolto.

Nel frattempo, mettete 4,5 gr di gelatina in fogli in una ciotolina con dell’acqua e lasciate riposare per qualche minuto (solitamente, l’operazione corretta è scritta sulla confezione stessa della gelatina in fogli, vi consiglio di seguirle alla lettera!).

Quando la temperatura avrà raggiunto i 120° (se non disponete di un termometro, utilizzate degli albumi già pastorizzati, in modo da poter controllare solo che l’acqua inizi a bollire), togliete dalla fiamma e utilizzate una piccola parte per sciogliere la gelatina, mescolando.

In una ciotola capiente, versate 35 gr di albumi e iniziate a montarli. Unite 1 pizzico di sale e aggiungete, poco alla volta, 30 gr di zucchero. Lavorate fino a quando gli albumi non saranno ben montati.

A questo punto, unite a filo lo sciroppo con la gelatina, continuando a mescolare con le fruste elettriche fino a quando non avrete aggiunto tutto il composto. Otterrete un composto abbastanza liquido e ben lucido. Lavorate per almeno 2 o 3 minuti, il composto sembrerà panna semi montata.

A questo punto, unite la gelatina sciolta e lavorate velocemente: si dovrà solo amalgamare.

Versate il composto in due sac à poche usa e getta: vi consiglio di usare queste perché il marshmallow tende ad appiccicare e poi, utilizzando una sac à poche con un beccuccio già stabilito, nella prima fase potrebbe colarvi tutto dall’apertura.

Se questa ricetta dei marshmallow vi è piaciuta, sappiate che ne esiste un’altra, sempre ispirata all’animazione giapponese: si tratta dei pika marshmallow, cioè a forma di Pikachu!

Versate 2/3 di composto nella prima e il resto nella seconda: una vi servirà per creare il corpo e l’altra per creare le braccia e le gambe dei wara wara.

Cospargete una teglia con dell’amido di mais: questo servirà a far asciugare i vostri marshmallow e allo stesso tempo non farli attaccare alla superficie.

Tagliate la sac à poche con più composto ad almeno 3 cm dall’apertura, in modo da formare una bocca rotonda larga almeno 2 cm.

Se utilizzate i beccucci, per il corpo utilizzate un beccuccio 0.6 e per gli arti uno 0.2.

Iniziate a creare il corpo, premendo sulla superficie ricoperta di amido di mais. Nel caso il composto fosse ancora troppo caldo, lasciate riposare per un paio di minuti, in modo da farlo stabilizzare e rendere il lavoro più facile.

Nota bene. Se il composto si raffredda, sarà difficile creare le vostre formine, ma potete riprenderlo lavorandolo di nuovo con le fruste elettriche o scaldandolo giusto qualche secondo in microonde.

Una volta finito di creare la base, con la seconda sac à poche create gli arti. Sarà un lavoro un po’ più delicato e fastidioso. Una volta finito di creare tutti i wara wara, ricoprite il tutto con altro amido di mais, spolverizzando con un colino.

Lasciate riposare per almeno 30 minuti, ben coperti dall’amido (casomai controllate che non lo abbiano assorbito tutto, in quel caso ne avete messo troppo poco!).

Una volta che l’amido avrà fatto asciugare le vostre meringhette (fate la prova del 9 toccando con la punta del dito: se non si appiccica, è pronto), potete spolverare via l’amido in eccesso con un pennellino.

Ora arriva la parte più complessa (per me!): la decorazione finale! Ponete 2 gocce di colorante alimentare in gel nero in una ciotolina e, con uno stuzzicadente, create gli occhi stupiti e la bocca felice dei wara wara. Create varie espressioni e lasciate riposare qualche minuto prima di mangiare (come dei pellicani).

Domande Frequenti

Posso utilizzare qualcosa di diverso dal colorante?

Sì, anzi per il nero è consigliabile utilizzare il cioccolato fondente. Potete utilizzare comunque uno stuzzicadente per decorare i marshmallow. Stessa cosa con del cioccolato bianco e del colorante.

Posso diminuire le quantità di zucchero?

No. Lo zucchero è uno degli elementi fondamentali dei marshmallow e serve a creare una struttura ben solida per formare le figure. Il saccarosio fa un lavoro duro, ma in suo aiuto arriva la gelatina, quindi non diminuite le quantità di nessuno dei due ingredienti.

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Le mie rubriche: i sani venerdì, i menù fuori casa (per i pranzi al sacco!), l’angolo del tè (gustose ricetta con un ingrediente speciale, indovinate un po’ quale!), geek chicken (ricetta da film, libri, telefilm e altro ancora)

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