ll plumcake ai canditi è la ricetta perfetta per chi ama i dolci semplici e genuini: preparato con ingredienti classici, ma senza burro o latte, questo dolce è perfetto sia per la colazione che la merenda di grandi e piccini.
Storia del plumcake.
Sembra che sia nato durante nell’antica Roma, con una ricetta molto simile: panis focacius. Si tratta di una focaccia dolce a base di farina, acqua, lievito e olio d’oliva. A questa vennero poi aggiunti altri ingredienti come uova, zucchero e burro.
Ma l’origine del nome ci fa viaggiare molto più vicini: siamo nell’Inghilterra del XVI secolo ed è lì che per la prima volta viene creato il famoso stampo rettangolare con i bordi alti che caratterizza questa torta.
Una piccola curiosità: pare fosse il dolce preferito di Elisabetta II d’Inghilterra!
Dubbi su come prepararlo dalle foto? Allora vi consiglio di seguire la ricetta passo passo a video!
Il videogioco.
Allora sto per parlarvi del mio videogioco preferito in assoluto, per colpa sua per lungo periodo ho avuto l’insana voglia di fare l’architetta. Se non avete capito già da questa fantasia, allora non ci avete mai giocato: sto parlando di The Sims.
In particolar modo, del quarto capitolo del gioco (perché il terzo non mi è piaciuto e sono una fedelissima del secondo, lo tengo tipo bomboniera sopra una mensola che guardo dal letto), dove, appena trasferita la vostra famiglia virtuale all’interno di un’orrenda villetta progettata da Maxis, arriveranno almeno quattro vicini a portarvi il famoso “Welcome wagon fruitcake”, semplicemente tradotto in italiano con “torta alla frutta”, che di frutta all’interno non ha assolutamente nulla.
Secondo i vostri personaggi, infatti, è la cosa più disgustosa che potranno mai mangiare e, sempre secondo loro che hanno avuto la sfortuna di mangiarlo, “quella non è frutta, ma sicuramente canditi”.
Altre ricette:
Ingredienti
- Energia 219,82 (Kcal)
- Carboidrati 38,03 (g) di cui Zuccheri 21,09 (g)
- Proteine 2,89 (g)
- Grassi 7,21 (g) di cui saturi 1,10 (g)di cui insaturi 5,76 (g)
- Fibre 1,04 (g)
- Sodio 33,20 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 60 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi
Preriscaldare il forno a 180°.
In una ciotola capiente, lavorate insieme con delle fruste elettriche 4 uova medie e 150 gr di zucchero, fino a quando non saranno spumose e di colore chiaro.
Unite 100 ml di acqua e 100 ml di olio di semi (io utilizzo quasi sempre quello di mais) e mescolate ancora per qualche minuto con le fruste. Setacciate, con cura, 300 gr di farina 00 di tipo debole e 50 gr di fecola di patate e aggiungetele all’impasto, lavorando con le fruste e facendo attenzione a non spargere farina (unitela poco alla volta per evitare questa cosa).
Unite anche un pizzico di sale.
Setacciate 1 bustina di lievito per dolci e unite all’impasto, mescolando ancora con le fruste elettriche. Quando si sarà ben incorporato, prendete una spatola per dolci e mescolate per bene il tutto.
Imburrate e infarinate uno stampo da plumcake di circa 26 cm (stampo medio) e versate un po’ d’impasto all’interno.
Aggiungete 200 gr di canditi (utilizzate quelli di grandi dimensioni, il vostro vicino deve guardarvi male!) all’impasto, mescolate in modo che vengano ben assorbiti e finite di versare all’interno dello stampo.
Livellate per bene e poi, con un coltello ben imburrate, tagliate per il lungo il vostro panettone inglese: in questo modo si creperà durante la cottura!
Ponete in forno caldo a 180° per circa 40 – 45 minuti (quando sarà ben dorato e profumato sarà pronto (o fino a quando, facendo la prova stecchino, questo non uscirà asciutto).
Lasciate raffreddare il dolce prima di sformare, tagliare e servire ai vostri poveri vicini!
FAQ (Domande e Risposte)
Come conservare il plumcake?
Questo dolce viene chiamato “da credenza” grazie alla sua caratteristica di resistere a lungo. Ben conservato, ad esempio sotto una campana di vetro o appositi contenitori, può durare fino a 4 giorni senza perdere la sua fragranza.
Perché il plumcake è cotto fuori ma crudo all’interno?
Il forno potrebbe essere troppo caldo: questo farebbe lievitare troppo velocemente la torta, facendo cuocere solo l’esterno e lasciando l’interno crudo.
Potrebbe anche risultare cotto, lasciando la parte centrale vuota, con un “tunnel” all’interno. Anche in questo caso, la causa è il forno troppo alto e violento.
Anche un eccesso di lievito può portare ad una lievitazione velocizzata e quindi rendere il dolce crudo all’interno.
Puoi seguirmi anche sulla mia pagina facebook La piccola quaglia o sul mio canale instagram Lapiccolaquaglia.
Le mie rubriche: i sani venerdì, i menù fuori casa (per i pranzi al sacco!), l’angolo del tè (gustose ricetta con un ingrediente speciale, indovinate un po’ quale!), geek chicken (ricetta da film, libri, telefilm e altro ancora)
Dosi variate per porzioni
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.