Benvenuti nell’irresistibile mondo degli Yakisoba alle Verdure, un piatto che fonde sapori e tradizione. Scopriamo insieme questo delizioso piatto giapponese?
Dove sono nati?
Come moltissime ricette giapponesi, anche questa ha origini cinesi: tra il XVII e il XIX secolo, infatti, la pasta all’uovo era un piatto riservato solo alla nobiltà, poiché molto costosa. Solo durante l’epoca Meiji (dal 1868 in poi) le uova e la farina bianca iniziano a diventare degli ingredienti comuni. In questo periodo sono nati anche tantissimi altri piatti a base di uova!
Ma è solo negli anni ’30 del ‘900 che questo piatto ha ottenuto il successo che meritava: il Giappone era già in guerra e quindi c’era necessità di razionare il cibo. Cucinare un piatto di spaghetti risultava facile, veloce ed economico e, soprattutto, cucinare gli spaghetti sulla stessa piastra delle verdure consentiva di consumare meno combustibile.
Come preparare gli yakisoba?
Esistono in commercio moltissimi spaghetti già precotti che rendono la preparazione del piatto davvero velocissima. Oltre alle verdure che ho segnato negli ingredienti, potete ovviaemnte utilizzare le verdure che più preferite, ma ricordate di bilanciare i sapori e le consistenze.
Per quanto riguarda la salsa, la base fondamentale di questo piatto, potete trovare anche questa in commercio, ma fate molta attenzione a leggere le etichette in caso di allergie alimentari.
Ma quanto sono importanti questi spaghetti saltati?
Il fascino di questo piatto si riflette anche nel mondo culturale, dove appaiono spesso come un elemento culinario iconico. Un esempio sono anime e manga, dove spesso incontriamo dei personaggi mangiare questi piatti in maniera goduriosa.
Uno degli anime che preferisco è Gals!, tradotto in italiano con Super Gals: ragazze alla moda. Questo piatto compare spesso all’interno della serie, perché la protagonista, Ran Kotobuki, è spesso alla ricerca di piatti poco costosi da pagare con la sua misera paghetta.
L’anime.
Trasmesso in Italia nel 2003 sulla Rai, ma interrotto perché qualcuno si è reso conto che non fosse un cartone per bambini, GALS! segue le vicende di tre ragazze: Ran Kotobuki, una ragazza dall’apparenza molto frivola, ma con grandi ideali; Miyu Yamazaki, ex teppista salvata da Ran e suo fratello; Aya Hoshino, una studentessa modello che viene a sua volta salvata da un lavoro poco onesto proprio dalle sue due amiche.
Altre ricette:
Ingredienti
Per la salsa yakisoba
Strumenti
Passaggi
Iniziate a preparare la salsa yakisoba: in una ciotola capiente, versate 60 ml di salsa Worchestershire e unite 2 cucchiaini di zucchero. Mescolate con cura e continuate ad aggiungere: 6 cucchiai di salsa di ostriche, 4 di ketchup e 4 di salsa di soia.
Vi consiglio di prepararne sempre un po’ in più, perché ovviamente non è facile calcolare il peso delle verdure ed è meglio averne sempre un po’ in più!
Un altro consiglio: se siete allergici alla soia, potete ometterla. Stessa cosa per la salsa d’ostriche, in caso siate allergici ai molluschi.
Cuocete 480 gr di noodles per yakisoba in acqua salata: nel caso abbiate i noodles già cotti, questo passaggio non servirà. Nel caso non abbiate proprio questo tipo di pasta, potete provare ad utilizzare della classica pasta all’uovo lunga, come ad esempo i tonnarelli, che hanno anche un giusto spessore.
Affettate mezza cipolla e fatela appassire in una wok con mezzo cucchiaio di olio di semi. Nel frattempo, tagliate per il lungo 170 gr di cavolo cinese (potete sostituirlo con del cavolo verza fresco), lavate e pelate 100 gr di carote e tagliate anche queste per il lungo. Infine, private dei semi 1 peperone e tagliate anche questo per il lungo.
Questo trucchetto renderà più facile mangiare le verdure con gli spaghetti!
Se utilizzate degli shitake secchi, fateli rinvenire in acqua bollente con un paio di cucchiai di zucchero per almeno 10 minuti, strizzateli con cura e poi affettateli.
Unite prima il cavolo e fatelo appassire in padella con la cipolla, aggiungete poi il peperone, le carote e infine i funghi. Fate cuocere fino a quando le verdure non saranno abbastanza morbide.
Scolate la pasta e unite alla padella. Fate saltare e poi unite la salsa all’interno, mescolando con cura. Quando la salsa sarà ben amalgamata, spegnete la fiamma e servite immediatamente.
Conservazione.
Questo piatto può essere facilmente riscaldato, aggiungendo un goccio d’olio in padella prima di scaldare il tutto. Non conservatelo, però, troppo a lungo: il massimo che questa pasta riesca a sopportare è una giornata!
Puoi seguirmi anche sulla mia pagina facebook La piccola quaglia o sul mio canale instagram Lapiccolaquaglia.
Le mie rubriche: i sani venerdì, i menù fuori casa (per i pranzi al sacco!), l’angolo del tè (gustose ricetta con un ingrediente speciale, indovinate un po’ quale!), geek chicken (ricetta da film, libri, telefilm e altro ancora)
Dosi variate per porzioni
Nella pagina sono presenti link di affiliazione su cui si ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi.