L’udon al curry è il nostro biglietto per un’avventura culinaria ispirata ad Azumanga Daioh!
Che cos’è l’udon?
L’udon è un tipo di pasta giapponese, spesso rappresentata da lunghi spaghetti di frumento. La sua storia risale a secoli fa, ed è considerato uno dei piatti più tradizionali del Giappone. Una delle curiosità più affascinanti sull’udon è la sua versatilità. Può essere servito in brodo caldo, freddo con salsa di immersione, o persino saltato in padella.
Che cos’è il curry?
Il curry, d’altro canto, ha una storia interessante di viaggi e influenze culturali. Fu introdotto in Giappone dalla Marina britannica nel XIX secolo e da allora è diventato un piatto molto amato. La versione giapponese del curry è spesso più dolce e meno piccante rispetto ad altre cucine asiatiche, il che lo rende adatto a una vasta gamma di palati.
Come si prepara l’udon al curry?
É davvero facile: per prima cosa, vi consiglio di preparare la vostra pasta fresca in casa, vi basterà solo farina, acqua e sale e un po’ di attesa. Il curry, invece, può essere preparato in largo anticipo, anche la sera prima, semplicemente affettando cipolle e aglio, facendoli soffriggere e unendo una punta di zenzero. Unite poi patate e carote e lasciate bruciacchiare. Unite una mela grattugiata e acqua fino a ricoprire il tutto e lasciate cuocere per almeno 20 minuti. Unite le spezie e il gioco è fatto!
L’anime.
Azumanga Daioh è una serie manga (e poi anime) che racconta le avventure di un gruppo di ragazze liceali, ognuna con la sua personalità unica e stravagante. La serie è un mix di momenti comici, assurdità quotidiane e tocchi di dolcezza. Uno dei momenti iconici dell’anime è quando le ragazze mangiano questo piatto facendo il balletto della zuppa.
Altre ricette:
Ingredienti
Per gli udon.
Per completare.
Per il curry.
- Energia 342,57 (Kcal)
- Carboidrati 61,02 (g) di cui Zuccheri 8,91 (g)
- Proteine 14,65 (g)
- Grassi 5,53 (g) di cui saturi 1,78 (g)di cui insaturi 2,71 (g)
- Fibre 5,90 (g)
- Sodio 1.110,83 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 200 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Passaggi
Iniziate con il preparare gli udon. In una ciotola, mescolate 200 gr di farina 00 con 10 gr di sale. Unite 90 ml di acqua, poco alla volta, lavorando fino ad ottenere un panetto abbastanza omogeneo. Fate riposare per 30 minuti.
Ponete il panetto in un sacchetto per alimenti ben chiuso e iniziate ad indossare i vostri calzini migliori: sì, perché per fare gli udon in maniera corretta, dovrete schiacciarli con tutto il vostro peso. Si tratta di una roba davvero molto distensiva, ve la consiglio nei giorni in cui siete particolarmente nervosi!
Ma, se ovviamente la cosa non vi interessa, iniziate a lavorare l’impasto per 10 minuti a mano, fate pausa per 5 e poi ricominciate. Fate così per 3 volte.
In entrambi i casi, lasciate riposare l’impasto per 2 ore. Nel caso non abbiate tempo, potete omettere questo periodo di riposo, l’impasto sarà semplicemente più elastico e si ritirerà con facilità.
Stendete l’impasto in un rettangolo spesso 3 mm e poi create tre pieghe e tagliate gli eccessi non simmetrici. Iniziate a ricavare delle strisce spesse 1/2 cm e andate avanti fino a finire tutto l’impasto.
Se l’impasto dovesse essere troppo umido o dovesse appiccicarsi, spolverizzate con dell’amido di mais o della fecola di patate l’impasto. E, allo stesso modo, sistemate gli spaghetti su un sottile strato di amido.
Cuocete gli udon in acqua bollente non salata per 10 minuti, scolate e sciacquate sotto acqua corrente, in modo che non si attacchino tra loro. In questo modo potrete prepararli anche con largo anticipo.
Passiamo al curry!
Tritate finemente 300 gr di cipolla bianca e fatela soffriggere con 1 cucchiaio di olio per 1 minuto. Nel frattempo tritate 2 spicchi d’aglio e 10 gr di zenzero fresco e unite alla pentola. Mescolate velocemente e fate soffriggere per altri 2 minuti.
Lavate e sbucciate 250 gr di patate e 150 gr di carote. Tagliate in strisce o in piccoli pezzi e versate nella pentola e mescolate spesso per 5 minuti, in modo che le patate rilascino il loro amido.
Grattugiate o tritate finemente 100 gr di mela e aggiungete anche questa. Versate immediatamente 625 ml di acqua, mescolate ancora e lasciate cuocere per almeno 20 minuti.
Quando le patate e le carote saranno morbide (per questo vi consiglio di tagliarle piccole!), mescolate in una ciotolina 4 cucchiai di farina e 3 cucchiai di curry. Unite al composto con un colino, setacciando con cura, in modo da non formare grumi. Mescolate fino a quando le polveri non si saranno perfettamente sciolte e fate cuocere fino a quando il curry non sarà diventato leggermente cremoso.
Sistemate gli udon in 4 ciotole e ricoprite con il curry. Ultimate il vostro piatto unendo la parte verde di un cipollotto fresco tagliata a rondelle e granella di arachidi.
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