Tortina magica di Merida – Geek Chicken

La tortina magica al burro è molto più di un semplice dolce: si tratta di un viaggio culinario attraverso le Highlands selvagge e maestose, dove l’eroina intraprende un’avventura indimenticabile.

Come fare la tortina magica di Merida.

Anche se mangiare un pezzo di questa tortina potrebbe trasformarvi in un orso, prepararle non è molto difficile.
Vi basterà preparare una base al burro, come quella degli shortbread (i biscotti tipici scozzesi!) e poi farcirla con un ripieno di mandorle, uova e altro burro (beh in Scozia fa freddo). Infine, la parte più complicata sarà quella della decorazione, ma con un po’ di pazienza, sono sicura che anche voi riuscirete ad ottere delle bellissime trecce.

A questo punto spennellate con un bianco d’uovo e infornate: mancherà solo l’ultima decorazione e il gioco è fatto!

Se desiderate vedere la magia prendere vita davanti ai vostri occhi, non perdetevi la video ricetta della tortina magica di Ribelle – The Brave sul canale Youtube!

Il film.

Immaginate una terra antica e selvaggia, un posto dove le fate danzano tra i boschi e nascondono segreti millenari. In questo mondo vive Merida, principessa non molto classica. Ha la passione per il tiro con l’arco e correre con il suo cavallo.

Ma c’è un intoppo: sua mamma, la regina, ha grandi piani matrimoniali per lei. Dovrà scegliere tra tre pretendenti ma Merida non ci sta e scappa alla ricerca di una soluzione, scatenando accidentalmente un’antica maledizione su sua madre.

Altre ricette:

  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni8
  • CucinaScozzese

Ingredienti

Per l’impasto.

155 g farina 00
2 cucchiai zucchero (rasi)
110 g burro
2 cucchiai acqua (ghiacciata)
1 pizzico sale

Per il ripieno.

110 g burro (morbido)
100 g zucchero (in alternativa 60 gr di zucchero a velo)
3 uova
2 cucchiaini essenza di vaniglia
3 cucchiai farina 00
120 g farina di mandorle (o farina d’avena)

Per completare.

1 albume
2 cucchiai confettura (rossa, io ho usato quella di mirtilli)
q.b. zucchero a velo

Passaggi

In una ciotola capiente, mescolate 155 gr di farina 00 con 2 cucchiai rasi di zucchero e 1 pizzico di sale. Unite 110 gr di burro ben freddo e lavorate fino ad ottenere un composto sabbioso.

Unite 2 cucchiai di acqua gelata (è fondamentale che sia ben fredda! Servirà a non creare shock al burro e quindi a non rovinare l’impasto) e lavorate fino ad ottenere un panetto sodo, ma morbido.

Spostate subito in frigo e fate riposare per 30 minuti.

Nel frattempo, preparate il ripieno: in una ciotola capiente lavorate 110 gr di burro morbido con 100 gr di zucchero, fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea. Unite 3 uova e lavorate fino a quando non si saranno amalgamate: per agevolare l’operazione, potete unirne una per volta.

Unite 2 cucchiaini di essenza di vaniglia. Mescolate 3 cucchiai di farina 00 con 120 gr di farina di mandorle (in alternativa potete utilizzare della farina di avena o mescolare le due: servirà a dare sapore, quindi potete utilizzare quello che preferite) e unite al composto. Lavorate fino ad ottenere un composto omogeneo e ponete in frigo fino all’utilizzo.

Riprendete l’impasto e stendete fino allo spessore di 6 mm. Create un cerchio con un coppapasta da 6 cm di diametro e sistematelo sul fondo di un altro coppapasta da 6 cm (adatto alla cottura in forno). Ritagliate un rettangolo e create il bordo del tortino, cercando di unire nel miglior modo possibile il cerchio di pasta sul fondo con la pasta dei lati.

Vi consiglio di disporre già i tortini in una teglia ricoperta di carta forno (in modo da non macchiarla), in modo da rendere più semplice sia l’operazione di cottura che di riposo.

Tagliate l’eccesso e andate avanti fino a formare 4 cestini di pasta perfettamente identici. Riprendete il ripieno e riempite per 3/4. Con la pasta avanzata, create un altro cerchio da 6 cm di diametro e chiudete i tortini, aiutandovi con i rembi di una forchetta.

Con il resto della pasta avanzata, arriva la parte più complicata (per me): stendete l’impasto nuovamente, e create delle strisce sottili (dovranno essere 12 strisce) e dividetele per 3. Create delle trecce e usatele per decorare la superficie di ogni tortino.

E se questa ricetta vi è piaciuta, vi consiglio di provare un’altra ricetta ispirata a Brave: i biscotti impero, deliziosi shortbread ripieni di confettura e glassa allo zucchero!

Fate riposare in frigo 10/15 minuti i tortini e, nel frattempo, iniziate a preriscaldare il forno a 180°.

Quando il forno sarà ben caldo, sbattete leggermente 1 albume e con un pennello da cucina, spennellate la superficie di ogni tortino. Prima di infornare, ricordate di incidere ogni tortino al centro, in modo da creare uno sfiatatoio per il ripieno.

Fate cuocere a 180° per circa 30 minuti o fino a quando la superficie non sarà ben dorata.

Sfornate e fate raffreddare per almeno 30 minuti prima di estrarre dalle forme (se poi volete ustionare come me, fate prima!).

Bucate il centro dei tortini, ritagliando la parte centrale o semplicemente premendola verso il basso con un cucchiaino. Farcite con la confettura rossa a vostra scelta (io ho utilizzato quella di mirtilli) e finite la decorazione con una spolverata di zucchero a velo.

Questi tortini sono super pesanti, quindi vi consiglio di dividerli (come fanno in Brave!) con un’altra persona.

Conservazione

L’impasto crudo può essere conservato in frigo fino a 10 giorni, vi basterà metterlo in un po’ di pellicola alimentare o della carta forno.

Il dolcetto, invece, si conserva in frigo fino a un massimo di 3 giorni.

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Le mie rubriche: i sani venerdì, i menù fuori casa (per i pranzi al sacco!), l’angolo del tè (gustose ricetta con un ingrediente speciale, indovinate un po’ quale!), geek chicken (ricetta da film, libri, telefilm e altro ancora)

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