Stufato cremoso giapponese – Geek chicken

Lo stufato cremoso giapponese クリームシチュー, chiamato anche stufato bianco per via del suo colore, a base di verdure e carne, considerato un ottimo comfort food.

Che cos’è lo stufato cremoso giapponese o stufato bianco?
Si tratta di un tipico piatto della cucina yoshuku, cioé della cucina giapponese ispirata a quella occidentale. La versione base comprende pollo, carote, patate, funghi e broccoli e il trucco per renderlo bianco è aggiungere dei cubetti già pronti di crema bianca, oppure preparare della besciamella.
Davvero semplice da preparare, ma ricco di gusto, è spesso comparato al curry giapponese, perché la preparazione è molto simile.

Quando è stato creato lo stufato cremoso giapponese?
Come per ogni piatto con un’antica tradizione, non c’è una storia certa. Ma sembra che questo piatto sia stato creato dopo il 1945 e, presumibilmente, intorno al 1947!
Preparato con latte in polvere e ingredienti poveri come le verdure e l’acqua, questo piatto divenne molto popolare come fonte di calcio e vitamine a basso costo.

Come preparare lo stufato cremoso giapponese.
Essendo un piatto molto simile a quelli nostrani, è molto semplice. La versione originale prevede l’aggiunta di 2/4 pezzetti di petto di pollo per persona, scottati in padella con un pezzetto di burro. Viene poi aggiunto un cucchiaio di olio, la cipolla, patate e carote. I broccoli vengono cotti a parte, per evitare che si sfaldino e rendano lo stufato poco estetico (e se non conoscete la cultura giapponese, sappiate che per loro si mangia prima con gli occhi e poi con la bocca!). Infine si aggiunge acqua o brodo di carne e i funghi a metà cottura delle patate.
A parte viene preparata la besciamella o vengono aggiunti solo a fine cottura dei cubetti già pronti di crema bianca, molto diffusa in Giappone col nome di Cream Stew Mix.
Per la ricetta passo passo, vi rimando al video su youtube.

Il cartone.
Siamo nel 2010 e stiamo per guardare un film ispirato al libro di Mary Norton “Gli Sgraffignoli”. La protagonista è Arrietty, una ragazza di 14 anni che vive nella città di Koganei, nella periferia di Tokyo. Arrietty e la sua famiglia fanno un lavoro particolare, i “prendi in prestito” dagli umani: sì, perché in realtà loro sono alti dieci centimetri e vivono sotto i pavimenti.
In una scena viene preparato lo stufato bianco, che però non sembra avere carne all’interno, quindi ho deciso di farlo con sole verdure.

Altre ricette:

  • DifficoltàFacile
  • Tempo di preparazione15 Minuti
  • Tempo di cottura40 Minuti
  • Porzioni4
  • CucinaGiapponese

Ingredienti

Per lo stufato

400 g broccoli
1 cipolla bianca (media)
2 carote (grandi)
2 patate (grandi)
6 funghi prataioli (champignon)
1 cucchiaio olio extravergine d’oliva
480 ml acqua (o brodo vegetale)
Mezzo cucchiaino sale
Mezzo cucchiaino pepe nero
2 foglie alloro

Per la crema

40 burro
30 g farina
240 ml latte
q.b. sale
q.b. pepe nero

Strumenti

Passaggi

Preparare lo stufato cremoso giapponese è facilissimo, vi servirà solo un po’ di pazienza!
Tagliate 400 gr di infiorescenze del broccolo e fate cuocere in acqua bollente, leggermente salata, per massimo 2 minuti: non fate stracuocere i broccoli perché andranno nuovamente cotti nello stufato e potrebbero sfaldarsi e rendere la vostra zuppa… Broccolosa!

Scolate i broccoletti in acqua ghiacciata e fate riposare.

Tagliate a metà la cipolla bianca media e poi in spicchi, eliminate la radice e cercate di separare i vari strati di cipolla.
Lavate con cura le 2 carote grandi e pelatele. Tagliatele leggermente storte, con una tecnica che in giapponese è chiamata rangiri.

Lavate e pelate anche 2 patate grandi e tagliatele prima a metà, poi a spicchi e infine tagliate gli spicchi a metà, orizzontalmente.
Infine, pulite con un tovagliolino bagnato 6 funghi champignon e affettateli con uno spessore di almeno 1/2 cm.

In una casseruola capiente, versate 1 cucchiaio di olio e accendete la fiamma alla potenza media. Aggiungete la cipolla e fate cuocere per qualche istante, mescolando per bene.
Unite poi le patate e le carote tagliate, mescolate per amalgamare e ricoprite con 480 ml di brodo vegetale (o acqua).
Se utilizzate l’acqua, ricordate di salarla!

Il brodo non ricoprirà del tutto gli ingredienti, ma questi perderanno liquido in cottura e quindi verranno a poco a poco sommersi.
Quando inizierà a bollire, abbassate la fiamma e ponete un coperchio e cuocete per 10 minuti.

Unite i funghi e cuocete per altri 10 minuti o fino a quando le patate non saranno tenere.
Nota: io i funghi li ho messi all’inizio perché erano un po’ duri e, in questo modo, sono diventati morbidi. Fate anche attenzione agli ingredienti che utilizzate, per inserirli nel momento giusto!

Nel frattempo, preparate la salsa bianca (pseudo besciamella).
Sciogliete 40 gr di burro a fiamma bassa in un pentolino con il fondo spesso e unite 30 gr di farina. Mescolate fino a creare il roux. Unite 240 ml di latte a temperatura ambiente, poco alla volta, mescolando ogni volta che ne aggiungete un po’.

Non siate frettolosi: aggiungere il latte tutto insieme creerà dei grumi difficili da eliminare! Continuate a cuocere e mescolare, sempre a fiamma bassa, fino a quando non avrete ottenuto una salsa cremosa. A piacere salate e pepate.

Quando le patate saranno cotte, versate la salsa all’interno della zuppa e mescolate con delicatezza. Se la salsa si fosse addensata troppo, unite un mestolo di brodo caldo e mescolate con cura prima di versare.

Spegnete la fiamma, unite i broccoli e mescolate delicatamente, in modo che si riscaldino per bene e si amalgamino senza rompersi allo stufato. Fate raffreddare un paio di minuti prima di servire.

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Le mie rubriche: i sani venerdì, i menù fuori casa (per i pranzi al sacco!), l’angolo del tè (gustose ricetta con un ingrediente speciale, indovinate un po’ quale!), geek chicken (ricetta da film, libri, telefilm e altro ancora)

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