La fesa di tacchino in salsa agrodolce leggermente piccante è un ottimo piatto da preparare all’ultimo momento per cena oppure per il pranzo al sacco!
Che cos’è la salsa agrodolce?
Ormai conosciuta praticamente da tutti e amata anche da molti, la salsa agrodolce è l’amica perfetta delle nuvolette di drago. Ma sapete che il sapore agrodolce è diffuso anche in Europa?
In Inghilterra, fin dal Medioevo, infatti, venivano preparate delle salse che contenevano sia il dolce che l’amaro, in modo da rendere i piatti più interessanti.
La versione asiatica, secondo i libri di cucina, risale allo stesso periodo, e più precisamente al periodo della dinastia Tang, appena dopo il Medioevo cinese.
Sembra che nel 708, durante un festival, siano stati serviti dei piatti con questa salsina. La versione tradizionale prevederebbe una preparazione a base di zucchero e aceto, miscelati insieme per condire carni o pesce.
Come preparare la fesa di tacchino in salsa agrodolce piccante
Preparare questo piatto è davvero semplicissimo!
Per prima cosa, potete utilizzare dei bocconcini già pronti oppure tagliare voi stessi la fesa di tacchino con un coltello ben affilato. Questi vanno semplicemente passati in albume e amido di mais e poi rosolati in padella.
La salsa agrodolce leggermente piccante invece è preparata con una salsa piccante coreana, che in cinese è chiamata “gochujang” e si tratta di una salsa di fagioli di soia fermentati con del peperoncino. Attualmente è facilissimo trovarla nei negozi internazionali nella classica confezione rossa oppure in moltissimi negozi online.
Per quanto riguarda la salsa di soia, invece, vi consiglio di utilizzare quella chiara, che è leggermente meno salata: per intenderci, la famosa salsa di soia col tappo verde! Ovviamente anche questa la potete trovare nei negozi internazionali, online ma anche nei supermercati ben forniti. Nei primi due casi, la troverete con la dicitura “light soy sauce”.
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Preparare questo piatto da portare in ufficio o per una giornata fuori è davvero veloce e zero sbatti!
Per esserlo ancora meno, potete utilizzare dei bocconcini di pollo già pronti.
Riducete in cubetti o in striscioline 300 gr di fesa di tacchino.
Sbattete leggermente 2 albumi (o 1 uovo intero) e preparate un piatto con dell’amido di mais. Nel frattempo, riscaldate una padella wok con 2 cucchiai di olio di semi.
Passate il tacchino prima negli albumi e poi nell’amido e fate rosolare nella padella ben calda da entrambi i lati.
Nel frattempo, preparate la salsa: in una ciotolina mescate 2 cucchiaini di salsa piccante (trovate qualche consiglio nella parte superiore della ricetta) con 1 cucchiaino di miele di acacia, 2 cucchiai di salsa di soia chiara (idem sopra) e 1 cucchiaio di aceto balsamico (o di riso). Mescolate fino a quando il miele e la salsa piccante non si saranno sciolti perfettamente.
Quando il tacchino sarà ben rosolato, versate la salsa e fate saltare velocemente la carne in modo da ricoprirla completamente con la salsina. Una volta che la salsa sarà ben amalgamata alla carne, spegnete la fiamma e servite con una porzione di riso già pronto e un contorno a vostra scelta di verdure.
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