Gnocchi di patate e tè nero.
E siamo alla parte due del “secondo Google nessuno cerca”… Questa volta nessuno cerca gnocchi di patate e tè nero! Beh, direte voi, perché mai dovrebbero mettersi a cercare proprio “gnocchi” e “tè nero”, quali problemi potrebbero avere per una ricerca del genere? Gli stessi che ho io: malati di tè!
Dopo la vacanza estiva, vi trasporto nuovamente nel mondo del tè con un primo, degli gnocchi di patate e tè nero… domandona: secondo voi il tè è negli gnocchi? Scopritelo leggendo la ricetta!
Ah! Non dimenticate di leggere le caratteristiche del tè di questo mese qui sotto 👇
Il tè.
Tè nero “Imperial Or” – Dammann Frères – Milano – 6 euro 100 grammi
Le foglie sono allungate e sottili, di colore nero – molto scure. Già all’apertura della confezione si può avvertire un fortissimo odore di affumicatura. Il sapore è molto forte, retrogusto leggermente amaro e – ovviamente – affmicato. Il colore del tè rosso scuro (infatti in Cina i tè neri sono chiamati “rossi”).
Altre ricette:
– Ciambella all’arancia e tè nero Hojicha
– Biscotti integrali al tè verde
– Mousse al cioccolato bianco e tisana ai frutti rossi
- DifficoltàMedia
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni6 persone
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 1 kgpatate (per gnocchi)
- 500 gfarina 00 (di tipo forte; circa)
- 10 cucchiainitè, foglie (nero affumicato)
- 100 gpancetta (tesa)
- 2 spicchiaglio
- 3 cucchiaiolio extravergine d’oliva
- 100 gparmigiano Reggiano DOP (grattugiato)
- q.b.sale
Preparazione
Sciacquate 1 kg di patate, strofinando la buccia. Cuocete in acqua bollente con i 10 cucchiaini di tè (sarebbero 5 cucchiai da tavola) fino ad averle tenere (circa 40 minuti – 1 ora). Scolatele, fatele freddare leggermente, passatele nello schiacciapatate (senza sbucciarle: lo strumento non farà passare la buccia!) ottenendo una pasta molto liscia.
Mettete la pasta ottenuta in una ciotola e iniziare ad aggiungere la farina necessaria fino ad ottenere un impasto compatto (la quantità di farina necessaria dipende dalla qualità più o meno acquosa delle patate). Lavorate per bene la pasta e formate dei lunghi bastonicini dello spessore di un dito. Tagliare a pezzetti di circa 5 cm e premere ciascun pezzetto su un tagliere riga-gnocchi, i denti di una forchetta o il retro di una grattugia, in modo che ogni gnocco risulti “scavato” sul rovescio e con la superficie decorata. Avrete per ognuno di questo strumento un disegno diverso!
Ponete gli gnocchi su un tagliere di carta o su un apposito asciuga-pasta e, nel frattempo, preparate il condimento.
Fate scaldare in una padella l’olio con i due spicchi d’aglio, fino a quando questi non inizieranno a colorarsi leggermente. Unite la pancetta e fatela rosolare per bene, tenete in caldo a fiamma bassissima mentre cuocete gli gnocchi.
Per cuocere la vostra pasta, potete riutilizzare l’acqua di cottura delle patate o cambiarla: cuocete circa 30 gnocchi alla volta (altrimenti si attaccheranno) in acqua bollente salata e con una schiumarola toglieteli dalla pentola non appena inizieranno ad emergere.
Scolateli nella padella con il condimento e aggiungete le foglioline di salvia e il parmigiano, facendo saltare il tutto per condire bene. Servite ben caldo!
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Le mie rubriche: i sani venerdì, i menù fuori casa (per i pranzi al sacco!), l'angolo del tè (gustose ricetta con un ingrediente speciale, indovinate un po' quale!), geek chicken (ricetta da film, libri, telefilm e altro ancora)
un piatto originalissimo, sarei curiosa di assaggiarlo! goloso e raffinato al tempo stesso!
Grazie!