Il periodo delle fave è un apostrofo verde tra le parole la primavera.
Non c’è nessun apostrofo, lo so.
Ma le fave mi sanno proprio di primavera!
E cosa c’è di ancora più primaverile delle fave? Uscire a fare un aperitivo oppure organizzarne uno in terrazza!
Ecco, quindi, un’idea davvero sfiziosa da servire agli amici: hummus di fave e crackers di farina di segale, due culture in due punti diversi del globo che s’incontrano sulla vostra tavola!
Altre ricette:
– Bruschette con fave e pancetta
– Risotto con fave e burrata
– Frittata di fave
Ingredienti
Per l’hummus di fave.
Per i crackers norvegesi.
Strumenti
Passaggi
Per i crackers norvegesi.
Mescolate 300 gr di farina di segale con 1 cucchiaino di sale.
Tagliate 30 gr di burro ben freddo in pezzetti e unite con 1 cucchiaio di miele alla farina. Mescolate per bene.
Unite 1/2 cucchiaino di lievito e 175 ml di acqua, poco per volta.
L’impasto sarà pronto quando sarà diventato un panetto sodo e omogeneo.
Stendete l’impasto fino allo spessore di 1/2 mm (max 1 mm) e ricavate dei cerchi di circa 20 cm. Io ho utilizzato un bicchiere di 8 cm di diametro perché non avevo altro: ovviamente in questo caso ho dovuto fare molta attenzione alla cottura!
Sistemate in una teglia foderata di carta forno e infornate a 200° per massimo 12 minuti.
Fate raffreddare prima di servire.
Potete condire i vostri crackers con dei semi: finocchio, lino, sesamo o quello che preferite!
Per l’hummus di fave.
Puliscite le fave, fino ad ottenere 250 gr di favette. Sbollentatele in acqua calda per 3 – 5 minuti massimo.
Scolale in acqua ghiacciata e lasciale raffreddare completamente.
Sbucciate le favette dalla pellicina. Spostatele in un frullatore e unite 1 spicchio d’aglio, 1 cucchiaio e mezzo di succo di limone, 2 cucchiai di olio evo e un po’ di menta. Salate e pepate a piacere. Frullate il tutto fino ad ottenere una crema densa.
Potete decorare l’hummus di fave con dei pinoli tostati in padella e delle ulteriori foglie di menta!
Servite con i crackers norvegesi, sono perfetti per un aperitivo!
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Dosi variate per porzioni
Ciao, non lo chiamerei Hummus ma un’ottima crema di fave