Torta di mandorle senza glutine
Sull’agenda, questa torta l’ho trascritta come “Torta Pompea”, perché, l’amica con cui l’ho fatta, non aveva un nome. Alla fine abbiamo optato per “torta di mandorle”, ma ho preferito aggiungere anche “e burro di cacao” perché fa fighissimo. Ma voi avete mai usato il vero burro di cacao per preparare un dolce?
Per me è stata la prima volta! Mi sono divertita un sacco perché ha una consistenza tutta particolare e si scioglie in un lampo (infatti fate attenzione!), ma stavo addirittura pensando di comprarlo anche io per farci qualche esperimento!
Altre ricette:
– Pika marshmallow
– Biscotti con farina di ceci
– Dolce morbido alle susine
Ingredienti
20 cm teglia
- 4 uova
- 150 gr di sciroppo d’acero
- 215 gr di farina di mandorle
- 35 gr di burro di cacao
- 8 gr di lievito in polvere per dolci
- 7 gr di psillio
- 1 cucchiaio di rum (a piacere)
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di cottura: 25 minuti
Preparazione
Preriscaldare il forno a 175°.
Sciogliere il burro di cacao a bagno maria, mescolando sempre e delicatamente. Lasciar raffreddare per qualche minuto.
Montare 4 tuorli con 150 gr di sciroppo d’acero per circa 3 – 4 minuti, fino ad ottenere un composto spumoso e chiaro. A filo unire il burro di cacao sciolto e 1 cucchiaio di rum.
In una ciotola capiente, mescolare insieme gli ingredienti secchi: 215 gr di farina di mandorle, 7 gr di psillio e 8 gr di lievito per dolci.
Unire gli ingredienti secchi alle uova e mescolare per bene con una frusta.
Montare a neve i 4 albumi e unirli al composto con una spatola, con movimenti delicati, ma decisi, dall’alto verso il basso, incorporando aria.
In una teglia da 20 cm foderata con carta forno versare il composto, sbatterla leggermente per eliminare evenutali bolle d’aria e informare a 175° in forno già caldo per circa 25 minuti.
Una volta cotta, dopo aver fatto la prova stecchino (se esce asciutto la torta è pronta), lasciar raffreddare per bene prima di servire e togliere dalla teglia. Spolverizzare con dello zucchero a velo.