Pizza gyoza – geek chicken

I pizza gyoza sono un’alternativa fusion ai soliti ravioli! Ispirati al cartone del 2012 delle tartarughe ninja, sono un’interessante antipasto da offrire ai vostri ospiti!

Cosa sono i gyoza?

Si tratta di ravioli giapponesi, solitamente ripieni di carne, che vengono fritti in padella per ottenere un fondo croccante e dorato.

Sempre di solito, vengono serviti con una salsina.

L’origine dei gyoza (餃子) è da far risalire ai jiaozi (che si scrive uguale), ravioli cinesi. Questo è dimostrato anche dal fatto che, in alcune regioni del Giappone, la pronuncia di “ghioza” in realtà sia “giaozi” (cioé uguale al cinese).

Attualmente, sono un piatto così diffuso che si può trovare al supermercato, surgelati o come pasta fresca, ma anche come piattino d’accompagnamento ad una birra all’interno degli izakaya.

Storia e origine dei gyoza.

Secondo una leggenda, questi ravioli sarebbero stati inventanti da un certo Zhang Zhongjing, uno studente di medicina cinese. Il ripieno originale, inoltre, sarebbe stato con carne di agnello, peperoni e alcune medicine, che servivano a curare malattie legate alle orecchie (da qui la forma).

In Giappone, però, sarebbero diventati famosi solo durante la Seconda Guerra Mondiale quando, i soldati giapponesi avrebbero avuto stretti contatti con i cinesi.

Attualmente, esistono moltissime varianti di questo piatto e, ovviamente, anche la versione pizza è tra queste!

Cosa sono i pizza gyoza e come chiuderli.

La versione pizza non è mai riuscita a diventare famosa perché, nel 2012, internet non aveva ancora così tanto successo tra i giovani cuochi.

Si tratta di una classica sfoglia, ripiena di salame (pepperoni), scamorza ben scolata (mozzarella cheese) ed origano (questo uguale). Il tutto viene poi chiuso alla maniera classica e anche la cottura segue il metodo giapponese.

Ma come si chiudono i gyoza?

Mentre i ravioli cinesi hanno decine e decine di metodi di chiusura, quelli giapponesi hanno solo due modi: con le pieghe verso un lato o con quelle verso il centro.

Ci sono anche diversi modi per farle: potete utilizzare tranquillamente uno stampo da ravioli (che trovate scendendo nell’articolo), oppure seguire le istruzioni della ricetta.

Il cartone.

La trama di oggi penso sia scontata, ma mai nulla lo è: Teenage Mutant Ninja Turtles ruota attorno alle vicende di quattro fratelli Leonardo, Raffaello, Donatello e Michelangelo. La loro particolarità è… Di essere delle tartarughe mutanti che conoscono le arti marziali!

In questa versione in 3D del 2012, andata avanti per 5 anni, c’è una breve scena, nella prima stagione, dove i protagonisti, super amanti della pizza, mangiano dei gyoza alla pizza!

Altre ricette:

  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni4
  • CucinaFusion

Ingredienti

Per la pasta.

250 g farina 00
100 ml acqua
1 pizzico sale

Per il ripieno.

150 g salame
250 g scamorza
3 foglie basilico
1 pizzico origano

Per la salsa.

700 ml passata di pomodoro
1 cucchiaino origano
3 foglie basilico
1 spicchio aglio
q.b. sale

45,11 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 45,11 (Kcal)
  • Carboidrati 4,36 (g) di cui Zuccheri 0,16 (g)
  • Proteine 2,61 (g)
  • Grassi 2,07 (g) di cui saturi 0,29 (g)di cui insaturi 0,54 (g)
  • Fibre 0,30 (g)
  • Sodio 62,06 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 27 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Passaggi

Per le sfoglie. Lavorate insieme 250 gr di farina con 1 pizzico di sale e 100 ml di acqua. Fate attenzione che, come ogni impasto semplice, a seconda della qualità di farina e dell’umità dell’aria, potrà servirvi meno o più acqua, quindi aggiungetela con attenzione. Il risultato finale sarà quello di un panetto sodo, fresco e non appiccicoso. Lasciate riposare anche questo in frigo per almeno 10 minuti.

Per il ripieno. In un robot da cucina, ponete 150 gr di salame, 250 gr di scamorza ben scolata, 3 foglie di basilico e un pizzico di origano. Frullate il tutto fino a quando non avrete ottenuto un composto grossolano.

Comporre i ravioli. Ripredente la pasta e tagliate in due pezzi di uguale dimensione. Create un lungo salsicciotto e tagliate dei pezzi di circa 3-4 cm e create delle palline.

Se questa ricetta vi è piaciuta, allora vi consiglio di provarne una molto più tradizionale (ma coreana!): il kimchi, un piatto fermentato a base di cavolo e peperoncino.

Stendete con un piccolo mattarello, girando spesso la pasta e partendo sempre dal centro, fino a formare una sfoglia rotonda (se non lo avete, va bene anche tirare la pasta con le mani, visto che è molto elastica e quindi si lavora bene).

Mettete le sfoglie da parte, per evitare che si attacchino tra loro potete stendere un leggerissimo velo di farina. Prendete la prima sfoglia e ponetela nel palmo ben aperto della mano sinistra. Con l’aiuto di una forchetta, sistemate del ripieno nel centro della sfoglia, compattatelo bene in modo che i bordi siano ben libero e chiedete il raviolo nella forma che più preferite.

Io ho eseguito una semplicissima forma a ventaglio, cioè ho chiuso a metà il raviolo e poi ne ho pizzicato i bordi. Andate avanti fino a finire sia le sfoglie che il ripieno.

Nel caso in cui le sfoglie dovessero seccarsi, bagnatevi leggermente il dito e passatelo lungo i bordi del raviolo, in modo da rendere più facile la chiusura.

Cuocere i ravioli. Scaldate una padella dal fondo spesso a fiamma alta. Lavorando a più riprese, versate ogni volta 2 cucchiai di olio vegetale, ungendo tutta la padella. Quando, versandoci un a goccia d’acqua, l’olio sfrigolerà immediatamanete, sistemate circa 12 ravioli (o quanti ne entrino nella vostra padella) per volta in padella, con il bordo pieghettato rivolto verso l’alto. Cuoceteli senza spostarli per circa 3 minuti, fino a quando la base non sarà lievemente dorata. Aggiungete 1 cucchiaio d’acqua, coprite subito e cuocete a fiamma medio – bassa per altri 5 minuti. Togliete il coperchio e proseguite la cottura per qualche minuto, in modo da far evaporare l’acqua. La base dei ravioli formerà una crosticina scura.

Preparate la salsa mentre i ravioli cuociono!

Fate scaldare uno spicchio d’aglio con 700 ml di passata di pomodoro, insaporite con del sale e un cucchiaino di origano. Fate cuocere per almeno una ventina di minuti e poi ultimate con 3 foglie di basilico.

Servite i ravioli e la salsa ben caldi!

Come servirli.

Vi consiglio di servire i ravioli immediatamente, perché, essendoci all’interno il formaggio, quando si raffredderà farà perdere immediatamente la forma ai ravioli!

FAQ (Domande e Risposte)

Cosa fare se la pasta si secca?

Niente di più semplice: bagnate leggermente il dito con dell’acqua lungo i bordi, in questo modo sarà più facile fare la formina!

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Le mie rubriche: i sani venerdì, i menù fuori casa (per i pranzi al sacco!), l’angolo del tè (gustose ricetta con un ingrediente speciale, indovinate un po’ quale!), geek chicken (ricetta da film, libri, telefilm e altro ancora)


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