La cheesecake giapponese è un dolce morbido e soffice. Il segreto per preparare questa ricetta sta nella cottura a vapore, che la rende davvero particolare.
Che cos’è il cheesecake giapponese?
Si tratta di un dolce a base di formaggio introdotto, probabilmente, nel dopoguerra, quando gli americani introdussero alcuni prodotti a lunga conservazione, come il formaggio spalmabile. Ma fu solo negli anni Sessanta, ad Osaka, che il dolce iniziò ad essere venduto nei negozi. Il suo successo fu velocissimo e negli anni Settanta iniziò ad apparire nelle riviste femminili.
Ma il suo grande successo è dovuto soprattutto agli anime, che ne hanno permesso la conoscenza e diffusione anche al di fuori del Giappone.
La ricetta prevede l’utilizzo di 4 ingredienti base: formaggio fresco spalmabile, uova, zucchero e farina. Ma esistono moltissime varianti, che prevedono l’aggiunta di ingredienti come il latte o la panna montata o addirittura la purea di frutta, come le fragole.
Come preparare il cheesecake giapponese?
Preparare il cheesecake giapponese è davvero facile e veloce, l’unica parte lunga è la cottura!
Fate molta attenzione agli ingredienti: le uova dovranno essere ben fresche, perché andranno pesate senza guscio e poi divise tra tuorlo e albume. Questa parte è fondamentale per la buona riuscita del dolce!
Anche il passaggio a bagnomaria di formaggio, burro e panna è molto importante: aiuterà gli ingredienti ad amalgamarsi al meglio e a far sciogliere lo zucchero in maniera omogenea.
Infine, per quanto riguarda il montaggio a neve degli albumi, potete decidere di aggiungere la scorza e il succo di limone ma, se avete paura di smontare gli albumi perché non vi sentite sicuri, potete unire il succo e la buccia al composto di formaggio.
Un altro passaggio fondamentale è quello della cottura a bagnomaria della torta stessa: controllate che la teglia in cui andrete a mettere l’acqua sia sicura, altrimenti perderete liquidi nel forno!
L’ultimissimo (giuro) passaggio fondamentale per questo dolce è il riposo: prima di tirarla quindi dal forno attendete qualche minuto e, prima di avventarvi sopra per mangiarla, fatela riposare per almeno 2 ore a temperatura ambiente.
Ma se avete ancora dubbi, ecco il video con la ricetta passo passo!
Il film.
Siamo nel 2003 e per la prima volta il mondo scopre che il Giappone non produe solo cartoni per bambini (cosa comunque sbagliata): Hayao MIyazaki porta a casa il suo primo oscar per il capolavoro La città incantata (Spirited Away).
La storia di Chihiro, le sue avventure per salvare i suoi genitori dall’essere mangiati, la porteranno a dimenticare il suo nome, il mondo degli umani e tutto ciò che era la sua infanzia per lavorare nel famoso hotel per spiriti della malvagia maga Yubaba.
Aiutata da Haku, un giovane mago e spirito e da altri personaggi, Chihiro – Sen riuscirà a svolgere il suo compito e salvare i suoi genitori.
All’interno di questo meraviglioso anime ci sono un sacco di cibi. Questo dolce compare verso la fine del film, quando Chihiro si reca dalla sorella di Yubaba, Zeniba.
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Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Il primo passaggio, fondamentale, è quello di trovare una teglia rettangolare alta almeno 5 cm e riempirla con 2 cm di acqua. Controllate che non ci siano perdite, asciugatela con cura nel caso sia bagnata all’esterno e ponetela in forno.
Accendetelo a 180° e lasciatelo riscaldare per bene.
Questo permetterà al vostro cheesecake giapponese di rimanere ben morbido, ma cremoso al centro.
Mentre l’acqua si riscalda nel forno, preparate l’impasto.
Aprite 6 uova (assicuratevi che siano ben fresche), ogni uovo dovrà pesare 50 gr sgusciato (300 gr totali), quindi pesateli con attenzione. Una volta raggiunti i 300 gr (se utilizzate delle uova grandi potrebbero bastarvi meno uova, quindi fate attenzione a questo passaggio, si tratta di un altro passaggio fondamentale, perché saranno la struttura del dolce), dividete i tuorli dagli albumi.
Lavorate 300 gr di formaggio spalmabile con 60 gr di burro morbido, 60 gr di zucchero e 200 ml di panna fresca da montare. Una volta che si saranno amalgamati in maniera grossolana, sistemate la ciotola su una pentola piena di acqua calda e mescolate fino a quando non avrete ottenuto una crema setosa e ben omogenea.
Togliete dalla fonte di calore e, continuando a mescolare, unite i tuorli, uno alla volta, mescolando perfettamente ogni tuorlo prima di aggiungerne un altro.
Setacciate con cura 80 gr di farina e unite al composto, poco alla volta, mescolando ogni volta per far amalgamare perfettamente (questo eviterà la formazione di grumi!).
Grattugiate la buccia di mezzo limone (ben lavato!) e ricavatene il succo, eliminando eventuali semi.
Iniziate a montare i 6 albumi a neve, unendo 100 gr di zucchero in 3 volte. Unite la buccia di limone e il succo, lavorando fino a quando non avrete ottenuto un composto ben compatto.
Unite gli albumi montati a neve, poco alla volta, al composto di formaggio e tuorli, lavorando con una spatola, con movimenti delicati ma decisi, spostando la spatola dall’alto verso il basso, in modo da incorporare più aria possibile. Questo aiuterà il dolce a lievitare e a diventare soffice.
Imburrate leggermente una teglia da 25 cm di diametro e 10 cm di altezza e ricoprite il fondo con un cerchio di carta forno. Create una striscia con la carta forno, imburrate i lati e incollate anche la striscia.
Se utilizzate uno stampo non a cerniera, ricavate altre due strisce di carta forno, più lunghe della teglia, e formate una croce sul fondo dello stampo, facendo fuoriuscire parte delle strisce: in questo modo creerete un supporto per tirar fuori più facilmente il cheesecake giapponese.
In caso utilizziate uno stampo a cerniera, fate attenzione che questo aderisca perfettamente, altrimenti perderete liquido nel forno!
Infornate la torta, ponendola al centro della teglia piena di acqua, facendo attenzione a non scottarvi. Una volta chiuso il forno, attendete un paio di secondi prima di abbassare il forno a 160°.
Cuocete per circa 70/75 minuti.
Una volta pronta, spegnete il forno e lasciate riposare per qualche minuto prima di aprire lo sportello. Estraete la teglia, sempre facendo attenzione a non scottarvi con l’acqua calda, e fate riposare la torta per almeno altre 2 ore prima di servire.
Quando il tempo sarà passato, spolverizzate con dello zucchero a velo e servite.
Dosi variate per porzioni
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