Oggi è il giorno di Carnevale! Quest’anno ho avuto un blocco creativo con questa festività, spero non me ne voglia nessuno: forse ho dato troppo spazio al San Valentino 😀 ma comunque, grazie a una rivista, sono riuscita a trovare questa ricetta davvero interessante, che unisce i miei due elementi preferiti: il fritto e il cioccolato… E, soprattutto, la frutta!
Le bignole di Carnevale sono dei tipici dolcetti fritti, che solitamente vengono riempiti con la crema. Personalmente io non li conoscevo, quindi son contenta di aver scoperto questa nuova ricetta!
Ingredienti:
- 100 gr di farina 00
- 100 ml di latte
- 20 gr di zucchero + 40 per spolverare
- 1 uovo
- 1 cucchiaino raso di lievito per dolci
- 1 cucchiaio di cacao amaro
- 10 gr di burro per l’impastoo (fuso) + 10 gr di burro per le pere
- 2 pere Kaiser non troppo mature
- Olio per friggere q.b.
- 1 pizzico di sale
Tempo di preparazione: 25 minuti
Tempo di cottura: 10 minuti
Preparazione:
Sbucciate le pere, privatele del torsolo e tagliatele a pezzettoni. Rosolatele in una padella antiaderente con 10 gr di burro e lasciate raffreddare. Questo servirà ad evitare che le pere siano troppo acquose nella cottura.
Lavorate insieme la farina, l’uovo intero, il cacao stemperato nel latte, 20 gr di zucchero, 10 gr di burro (quello rimanente), 1 pizzico di sale e il lievito. Mescolate per bene, potete utilizzare una forchetta o una frusta. Lavorate fino a quando non avrete ottenuto un impasto omogeneo e denso.
Scaldate abbondante olio in una padella adatta alla frittura. Immergete nella pastella al cacao i cubotti di pera e rigirateli in modo che si ricoprano uniformemetne.
Con un cucchiaio raccogliete i cubotti impastellati, uno alla volta, e adagiateli nell’olio bollente. Friggeteli per 2 minuti circa, rigirandoli delicatamente, finché saranno gonfi e dorati. Raccogliete le bignole con una paletta forata, sgocciolate su carta per fritti e cospargetele con lo zucchero rimasto.
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Ma dai non li conoscevo neanche io e sulla carta mi piacciono un sacco. Per curiosità hai mica capito da dove arrivano? Bacio Ila!
Mah! Ho provato a fare una ricerca su internet, ma purtroppo non ho trovato nulla. Mia zia di Roma dice che lì ci sono, ma li chiamano bignè o bignettini… Mi ha promesso che se si ricorda chiede alle vicine di tutta Italia se è delle loro parti ‘sto nome!
Non conoscevo questo dolce di Carnevale ma sembra buonissimo *-*
Nemmeno io, pensa! Però a quanto pare ce ne sono davvero tantissimi… Alla ricerca di tutti loro!!
Figurai che io non ho fatto niente per Carnevale! L’anno prossimo vengo da te 😉
Inizio a preparare il menù??
No, lo preparo io. Tu cucini 😛
Oh niente cose complicate!!!
Tranquilla, solo quei dolcini frittifrittifritti che sai fare tu 😉
Sto imparando a farla bene, la frittura! Se m’impegno divento brava come mia zia *-*
Io non sono capace! L’invito è sempre più pressante …
Ok, ok, ho capito: compra il biglietto! (oppure vengo io)
Vieni tu! Col tuo papà ci parlo io 😉
Mi va benissimo!
Anche questa, come tante altre tue ricette mi sembra non semplice da realizzare, ma tu sei bravissima ed ottieni sempre risultati fantastici! 🙂
Ma no!! Sono davvero facilissime! Mia madre dice sempre che in realtà la frittura è molto complessa da fare e quindi io passo il tempo a fissarla mentre la fa XD
Ommioddio <3 <3
Senti, ho comprato il wok /: all'ikea ahaha… Hai consigli? 🙁
Prima cottura a vuoto con un dito di olio sul fondo a fiamma alta, perché devi far “bruciare” la pentola. Poi dalla prossima volta puoi usarla normalmente (dopo averla lavata, dimenticavo!)
Sai che volevo fare un articolo su come mantenere una wok?
Ecco già non lo sapevo, bene. Fallo dai 🙁 E ricette, ne avevi o ricordo male?
Ricette quante ne vuoi, io vivo per la cucina asiatica! In futuro ti sperimento anche gli gnocchi 😀
Lo volevo fare, ma doveva darmi la mano un cuoco e poi niente più sigh sob
Allora mi tocca stalkerarti come sempre quando sono in vena di sperimentare : D
Oh mi rendi felicissima a dire queste coseee <3
<3
<3
Ma Ilaria, hai il blocco, 😀 sei fantastica, lasciatelo dire, che belle bignole e sono sicura che sono una bonta’, tu vai di fantasia, baciotti tesoro, <3
Ormai la festa è finita, meno male! Non mi devo preoccupare più 😀
😀
Brava! il carnevale io non l’ho neppure visto quest’anno, ho mangiato solo il cuscus tipico nostro,perchè ho partecipato ad un pranzo di un’associazione paesana.
Che buono però!! Io ho scoperto che una cugina di mia madre a Firenze lo sa fare col metodo che dici tu, partendo dalla semola, ma devo trovare il tempo per andare da lei a imparare come si fa dal vivo 😀
Oppure vedere qualche video, penso che qualcosa ci sia.
Sicuro! Ormai ci sta qualsiasi cosa!
infatti
Ehi ehi ehi…ma qui si creano dolci prelibatezze e non dici nulla???
Io sono sempre presente quando si tratta di mangiare. Neppure io ho dedicato tanto tempo al carnevale. Mi piace più che altro lasciarmi guidare da ciò che mi ispira il momento. Bravissima Ila!
Infatti le idee sono arrivate tutte finita la festa, perché ho iniziato a comprare riviste per avere qualche bella idea! Per fortuna, le userò l’anno prossimo 😀
Quando vuoi, apro la porta di casa e vieni a mangiare con me!
Alla faccia del blocco. Guarda li che belle foto invitanti
No per le foto non ho ancora il blocco (e fu così che da domani mi viene ahahah), ma proprio per creare delle ricette adatte a Carnevale 🙁
Ahahahah t’immagini se dovesse venirti il blocco? Sulle foto!?!?!??! O.o
Non avrei mai più fatto un blog!
No ma guarda l’attenzione ai dettagli, le mascherine, la spolverata di zucchero….non ho parole.
Il mio massimo è stato usare le pere nell’impasto dei muffins al cacao, e solo perchè le pere stavano irrimediabilmente morendo sul porta frutta e non volevo sprecarle, w la creatività indotta!
Quest’anno in realtà per Carnevale sono stata un po’ bloccata (non mi ricordo se l’ho scritto nell’articolo!).
Ma dai!! L’attenzione dei dettagli è esagerato: queste foto hanno bisogno anche di un po’ di luce in più, potevo osare u.u
Ma guarda, io amo fotografare, cerco di curare più che posso le foto ma alla fine conosco i miei limiti, non ho uno studio, luci adattabili, filtri eccetera, alla fine cerco di fare il meglio che posso divertendomi, se proprio c’è un riflesso……Pazienza!
Non serve tutto questo, fidati! Se hai la passione puoi riuscire con tutto. Per me le foto che scatto non sono belle come quelle che vedo su internet, lo dico sempre. Alla fine il mio riflettore è un cartoncino duro con alluminio, del polistirolo anche! E la mia luce il sole ahaha di notte proprio non so capace
Ho girato la tua ricetta alla mia amica. Chissà che combina. Chiaramente con l’intenzione di fare da cavia sulla ricetta 😉
Ehi! Allora devi farmi sapere che ne vien fuori!!
Sicuro
<3
Qua da me carnevale fa rima solo con un’altra cosa: krapfen.
Il resto? Noia 😀 ehehehe
Sai che anche io le adoro parecchio? purtroppo non le ho mai fatte (ne ho fatte certe con la zucca, in realtà!), perché pensavo sempre fossero difficilissime
I krapfen sono perfetti per il carnevale. Niente, per me ci sono quelli. E mi piacciono in tutti i gusti (eh sì, ci sono una serie di gusti da paura!!)
So che si fanno ripieni di crema! Che altri gusti ci sono?
Ehehehehehehe
Marmellata
Cioccolata nera
Crema
Crema Pasticcera
Foresta Nera
Crema alle fragole
Tiramisù
Nutella
Zabaione
e poi non mi ricordo…
Alla faccia!!! Ho da provare, allora 😀
Direi di sì 😀
L’anno prossimo, però!