Sono riuscita a fare solo due versioni, ma poi la ricetta sarebbe diventata ripetitiva! Comunque, questa ricetta mi è stata data da mia cugina, dopo che ho mangiato la sua zeppola e sono rimasta stupita dal sapere che non contenesse lattosio! Quindi ho subito voluto imitarla, perché ormai devo ricopiare ogni cosa XD l’anno prossimo faccio una versione adatta a tutti: senza glutine, senza latte, senza uova e senza tutto ahahahah
Ingredienti:
Per la pasta choux:
- 250 ml di acqua
- 180 ml di olio evo
- 1 cucchiaino di sale
- 250 gr di farina 0
- 6 uova
Per la crema:
- 500 ml di latte di soia
- 100 gr di zucchero di canna
- 1 limone bio da grattare
- 50 gr di farina 0
- 50 gr di fecola di patate
Per la decorazione:
- Amarene sciroppate
- Zucchero a velo
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di riposo: 10 minuti
Tempo di cottura: 20 – 30 minuti (ho usato il forno a gas, per quello elettroventilato iniziate a controllare la cottura da 15 minuti in poi)
Preparazione:
Mettere in una casseruola l’acqua, l’olio e il sale. Appena bollirà, versate subito la farina in una sola volta e rimescolate energicamente fino a quando il composto ottenuto non si staccherà dalle pareti della casseruola: si dovrà formare un impasto morbido, compatto e ben omogeneo. Se vi sembra che l’impasto inizi a bruciacchiarsi, spegnete la fiamma. Versatelo in una terrina e lasciatelo raffreddare per bene.
Preriscaldate il forno a 200°.
Unite all’impasto ormai freddo le uova, una per volta, sbattendole a lungo con un cucchiaio di legno, finché la pasta formerà delle bolle d’aria.
Mettetela in una sac à poche con la bocchetta a forma di stella larga circa 3 cm e formate tante ciambelline con il fondo chiuso su della carta forno. Per aiutarvi, potete disegnare dei cerchietti con un bicchiere. Una volta finito, mettete in forno già caldo a 200° e lasciate cuocere per circa 20 minuti senza mai aprire il forno, nella parte più alta. Una volta che sarà passato questo tempo, se le vostre zeppole saranno colorate potete spegnere e aprire leggermente lo sportello del forno per vedere se si smontano, altrimenti fate cuocere qualche altro minuto. Lasciatele asciugare per bene prima di toglierle definitivamente dal forno.
Nel frattempo che cuocete le zeppole, potete preparare la crema pasticcera.
In una casseruola, sbattete le uova con lo zucchero e la buccia del limone grattugiata, fino a quando non avrete ottenuto un colore ben chiaro. Unite la farina e, poco a poco, il latte di soia freddo. Ponete su un fuoco basso e, sempre rimescolando, lasciatela bollire almeno 5 minuti. Girate e lavorate fino a quando la crema non sarà diventata ben soda, quasi dura. Se l’aspetto vi sembra troppo liquido, aggiungete un altro cucchiaio di farina e mescolate per far scomparire i grumi: la frusta in fotografia è ottima per questo tipo di preparazione. Per dare un colorito più giallognolo, nel caso vi semprasse troppo chiara, potete aggiungere una punta di curcuma. Fate raffreddare la crema, rimestando di tanto in tanto per evitare che si formi la pellicina e, una volta che saranno fredde sia le zeppole che la crema, decorate con l’aiuto della sac à poche. Finite il tutto tagliando a metà un’amarena e ponendola in cima ad ogni zeppola e spolverizzando con lo zucchero a velo.
Buona festa del papà senza latte!
-Ilaria-
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Adoro le Zeppole, le ho fatte l’anno scorso, quest’anno non ho fatto in tempo per San Giuseppe … non ho mai provato però a farle fritte mmmm quasi quasi anche se San Giuseppe è passato … 😉
Son talmente buone che è quasi un peccato dover aspettare un anno per potersele mangiare 🙁 quindi prova!!
Hai proprio ragione 😉
Già ahahahah
L’ha ribloggato su MAXIMUSOPTIMUSDOMINUS.
Bravissima!!! Due versioni sono anche troppe! Io le ho comprato la base… non mi sono messa a tribolare. 🙂 🙂 🙂
Io volevo provare perché mio padre ha detto che non ne sarei stata capace!!
Chissà cosa resterà alla fine….?
Ho visto la ricetta, nella base c’era la margarina al posto del burro/olio e al posto delle uova c’era il latte di soia. Penso che alla fine non siano malissimo!
mi sarebbe piaciuto provarle, se ripasso da Benevento me li prepari?
Volentieri! Tanto voglio imparare a fare per bene la pasta choux (per la gioia di tutti?) quindi sei la ben accetta!
Grazie!!
Prego 😀
Che buone, io le adoro, 🙂 bravissima, bacioni, buon weekend, <3
Io ne ho mangiate 5 così ahahhaha grazie, anche a te!
😀 hai fatto bene, <3
Ahahahaha grazie!
😉
Basta solo che non sia una ricetta senza… zeppole! 🙂
Da te si usano?? 😀
Molto altruista. Aspetto l’eterea versione dell’anno venturo!
Mi ci impegnerò! Tutti devono mangiare le zeppole!
<3
:3
Mitica!
Grazie :*