I biscotti di Ted Lasso, dall’omonima serie, sono un burrosissimo comfort food quando la vostra squadra del cuore perde. O vince eh!
Che cosa sono gli shortbread?
Lo shortbread è un biscotto scozzese, preparato con soli tre ingredienti: zucchero, burro e farina. A questi vengono aggiunti degli aromi come la vaniglia o la cannella e un pizzico di sale.
I più famosi sono gli shortbread fingers, a forma di rettangoli, con dei buchetti sulla superficie, ottenuti tramite la pressione con una forchetta.
Famosi anche quelli a forma di rettangolino o i classici rotondi, che sono diventati famosissimi per la loro versione con caramello e cioccolato (i millionaire shortbread cookies).
Come si preparano gli shortbread?
Preparare questi biscotti è davvero facilissimo, ma ci sono alcune accortezze da seguire.
Per prima cosa, il burro dev’essere morbido, quasi pomata (cioé una crema), perché altrimenti avrete difficoltà nell’incorporare gli altri ingredienti.
Lo zucchero può essere sia semolato che a velo, ma il secondo tipo è più facile da amalgamare a tutti gli altri ingredienti. Nel caso dello zucchero classico, invece, vi consiglio di diminuire le quantità perché altrimenti il biscotto risulterà troppo zuccherato.
Dopo aver mescolato lo zucchero e il burro e aver ottenuto un impasto ben cremoso, è il tempo di aggiungere la farina: anche in questo caso potete sostituire una parte della farina con degli amidi a scelta e, in questo modo, i biscotti risulteranno ancora più friabili.
L’aggiunta di aromi avviene con l’unione della farina: scegliete gli aromi che più preferite, ma ricordate di aggiungere sempre un pizzico di sale!
Nel caso abbiate qualche dubbio, potete sempre seguire la video ricetta passo passo.
Volete provare a preparare anche la scatolina? C’è un video tutorial anche per quella!
La serie tv.
Quando un allenatore americano viene assunto da Rebecca Welton, presidente del club AFC Richmond in modo che faccia retrocedere la squadra per punire il marito, Ted Lasso ha inizio.
Inizialmente pensavo fosse una serie da quattro spicci ma devo dire che invece la serie mi ha fatto piangere, ridere ed emozioanre (anche tutto insieme allo stesso tempo!) e i biscotti che Ted prepara per gli altri e serve in scatoline rosa sono quasi un elemento portante di questa serie tv.
Altre ricette:
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Preparare i biscotti di Ted Lasso è facilissimo e mi domando perché nessuno li abbia ancora fatti!
Preriscaldate il forno a 180°.
In una ciotola capiente, versate 160 gr di burro a temperatura ambiente. Assicuratevi che sia ben morbido, altrimenti sarà impossibile montarlo a dovere!
Unite 70 gr di zucchero a velo. Vi consiglio di utilizzare lo zucchero a velo perché è più facile da amalgamare al burro, ma ovviamente potete utilizzare lo zucchero semolato: unitene solo 50 gr.
Lavorate con le fruste fino ad ottenere un composto cremoso e ben amalagamato, potrebbero volerci un paio di minuti, ma questo è il passaggio fondamentale degli shortbread, quindi non siate precipitosi.
A questo punto unite 220 gr di farina 00, perfettamente setacciata. Potete anche dividere le quantità con 150 gr di farina 00 e 70 gr di amido di mais o fecola di patate, in questo modo risulteranno ancora più friabili! Ma, mi raccomdando, debbono essere entrambe ben setacciate!
Aggiungete anche 1 pizzico di sale e 1 cucchiano di essenza di vaniglia (o 1 bustina di vanillina).
Lavorate con una spatola o un cucchiaio fino a quando l’impasto non sarà ancora farinoso ma, premendolo con le mani, si addenserà.
Versate il composto in una teglia 22×22 ricoperta di carta forno e livellate perfettamente in modo da ottenere un quadrato ben compatto e abbastanza liscio.
Infornate a 180° per circa 12/15 minuti. Assicuratevi che il forno sia ben caldo.
I biscotti di Ted Lasso saranno pronti quando i bordi saranno ben dorati.
Lasciate riposare in forno per altri 5 minuti a fiamma spenta e poi estraete. Fate raffreddare perfettamente prima di tagliare e servire.
Gli shortbread si conservano per molto tempo, se ben conservati in una scatola ermeticamente chiusa, fino a una settimana: anzi, più riposano e più sono buoni!
Dosi variate per porzioni
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