Tagliatelle fritte

Perché bollirle solo, ‘ste tagliatelle? Ma friggiamole e facciamole dolci che a Carnevale ogni scherzo vale!

Cosa sono le tagliatelle fritte.
Dolce tipico dell’Emilia Romagna, si tratta di una pasta all’uovo realizzata come le tagliatelle tradizionali ma che viene farcita con zucchero e buccia di agrumi e poi fritta.
La ricetta sembra sia nata a Bologna, per poi diffondersi in tutta la regione, ma non ci sono notizie certe: potrebbe esser nata anche per riutilizzare delle tagliatelle avanzate!


Come preparare le tagliatelle fritte.
La ricetta è molto semplice, perché si tratta di preparare le classiche tagliatelle con farina e uova per poi farcirle.
Fondamentale per la buona riuscita della ricetta (e soprattutto per non bruciarsi nella fase della frittura) è far riposare la pasta, in modo da far assorbire alla farina tutta l’umidità in eccesso.

Altre ricette:

  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni4
  • CucinaItaliana

Ingredienti

2 uova
150 g zucchero
1 cucchiaio rum
200 g farina 00
2 arance (non trattate)
q.b. olio di semi
q.b. zucchero a velo
q.b. miele
q.b. decorazioni colorate

Passaggi

Preparare le tagliatelle fritte è facilissimo: in una ciotola capiente o su un piano da lavoro, create una fontanella con 200 gr di farina 00. Aprite all’interno le 2 uova e, aiutandovi con una forchetta, raccogliete a poco a poco la farina, in modo da amalgamarla in maniera omogenea. Lavorate l’impasto fino ad ottenere un panetto liscio e omogeneo e fate riposare per 30 minuti.

Riprendete il panetto e dividetelo in 4 parti. Stendete le parti, una per volta, fino allo spessore di 1 mm. Utilizzate un mattarello, se siete vogliosi di far palestra, oppure la nonna papera. Ottenuto un rettangolo, cospargetelo con un quarto del totale di 150 gr di zucchero e con la scorza di mezz’arancia.

Arrotolate la sfoglia lungo il lato corto, premendo leggermente. Fate la stessa cosa con il resto delle sfoglie.
A questo punto, iniziate a tagliare delle rondelle di 1 cm di spessore, dispondendo le rondelle poi su una superficie leggermente infarinate con la parte tagliata verso l’alto. Fate riposare per 30 minuti.

Riscaldate l’olio di semi (vi consiglio arachidi che ha una resistenza maggiore alle temperature, ma ovviamente potete utilizzare un olio di semi che preferite) fino alla temperatura di 180° (se non avete un termometro da cucina utilizzate il manico di un cucchiaio di legno, se si formeranno delle bollicine immediatamente attorno ad esso, l’olio è pronto).

Friggete le rondelle e, quando saranno ben dorate, scolatele su carta assorbente. Quando avrete finito di friggere tutte le rondelle, cospargetele di zucchero a velo e un filo di miele, decorando il tutto con diavolini e codette colorate.

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Le mie rubriche: i sani venerdì, i menù fuori casa (per i pranzi al sacco!), l’angolo del tè (gustose ricetta con un ingrediente speciale, indovinate un po’ quale!), geek chicken (ricetta da film, libri, telefilm e altro ancora)

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