Ormai il periodo è arrivato: i fiori di zucca sono qui!
E cosa c’è di meglio se non mangiarli fritti?
Io li adoro impastellati, ripieni e altro ancora, ma ho voluto provare questa ricetta che mi è stata data: ed è buonissima!
Si prepara in pochissimo tempo, potete anche prepararla con un giorno di anticipo, si conserva perfettamente in frigo: anzi, il giorno dopo l’impasto sarà ancora meglio!
Volete qualche altro consiglio? Ve ne do altri 5!
1. Acqua fredda. Per una pastella di questo tipo, è necessaria! Infatti, l’acqua gelata aiuterà a gonfiare il vostro impasto e non lo appesantirà.
2. Il sale. Il consiglio è quello di salare poco la pastella, perché potrebbe appesantirla. Salate, piuttosto, a fine cottura!
3. Frittura. Quando si frigge. è sempre buona norma friggere poco alla volta: in questo modo la temperatura dell’olio resterà costante e non avrete sbalzi termici.
4. L’olio. A mio padre piace usare l’olio evo, ma non è molto consigliato in frittura: il migliore, infatti, è quello d’arachide (per non parlare dell’olio di palma, ma dove lo troviamo??), che riesce a mantenere un punto di fumo molto alto (cioè il momento in cui l’olio inizia a fumare e a rilasciare odori sgradevoli).
5. La birra. Perché usare la birra? I lieviti presenti nella birra aiuteranno la vostra pastella a gonfiarsi ulteriormente. Ovviamente, se in casa non l’avete, potete sostituirla con un po’ di acqua frizzante (sempre gelata) o un pizzico di lievito istantaneo.
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Lavate 2 mazzetti di fiori di zucca e privateli del pistillo. Asciugateli accuratamente, aiutandovi con della carta assorbente o uno strofinaccio ben pulito.
Tagliate a pezzi, con delle forbici, i fiori di zucca.
Preparate l’impasto: in una ciotola, mescolate 300 gr di farina con un pizzico di sale, mezzo bicchiere di birra e dell’acqua: unitela poco alla volta, in modo da controllare la consistenza. L’impasto dev’essere denso, non troppo liquido.
Unite i fiori di zucca e mescolate per bene, in modo da farli ben amalgamare al composto di farina.
Riscaldate l’olio in una padella dal fondo spesso. Quando avrà raggiunto la temperatura giusta (se avete un termometro da cucina, la temperatura ideale è tra i 160 e i 180 gradi; in alternativa, potete mettere nell’olio il manico di un mestolo di legno: se farà immediatamente delle bollicine attorno al manico, l’olio è pronto), con un cucchiaio iniziate a versare l’impasto nella padella.
Vi consiglio di friggere due frittelline, massimo tre frittelline alla volta, in modo da poterne controllare la cottura.
Una volta che le frittelline saranno dorate da entrambe i lati, scolatele su carta assorbente e servite immediatamente!
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