Fiori di ciliegio sotto sale

La primavera è famosa sicuramente per i suoi meravigliosi fiori.
E in Giappone, c’è un momento molto importante: la fioritura dei ciliegi.

E come fare per conservare questo meraviglioso fiore per tutto l’anno?
Mettendolo sotto sale, ovviamente.

Sì, perché uno dei più interessanti sapori del Giappone è proprio il fiori di ciliegio sotto sale (桜の塩漬け), che viene utilizzato in moltissime ricette.

Avete mai pensato di prepararli a casa?
Armatevi di pazienza e otterrete davvero un bel risultato!

Altre ricette:

  • DifficoltàMolto facile
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo4 Giorni
  • Porzioni4
  • CucinaGiapponese

Ingredienti

340 g fiori di ciliegio
70 g sale
125 ml aceto di mele (l’originale richiede l’aceto di ume, cioè prugne giapponesi)

Passaggi

Delicatamente, dividete 340 gr di fiori di ciliegio tra loro. I fiori dovranno essere singoli. Lasciate il picciolo. Immergete in acqua fredda e lasciate per qualche minuto.

Scolate i fiori, prendendoli con le mani, in un colino. Io ho utilizzato uno scolapasta.
Asciugate con cura i fiori, utilizzando un tovagliolo. Premete delicatamente sui fiori, in modo da non appiattirli.

Spostate in una ciotola e ricoprite 70 gr di sale.
Poggiate della pellicola a contatto sui fiori e poggiate un peso sopra. Usate qualcosa che sia 3 volte più pesante dei fiori (che pesano 340 gr). Fate riposare per 2 giorni in un luogo asciutto e buio.

I fiori rilasceranno del liquido. Scolatelo e, con l’aiuto di una pinza (o se siete bravissimi con delle bacchette), spostate i fiori su della carta assorbente e tamponate, in modo da asciugarli perfettamente.

Sistemate i fiori in un barattolo di vetro. Ricoprite i fiori con dell’aceto di mele. Nella ricetta originale sarebbe necessario dell’aceto di ume, un tipo particolare di prugna giapponese leggermente acidula.

Questo processo aiuta i fiori a mantenere il colore ben brillante, soprattutto se utilizzate dei fiori di ciliegio rosa. Purtroppo io ho una specie di ciliegio che regala fiori bianchi, ci accontentiamo!

Ricoprite i fiori con della pellicola a contatto o con una pressa per sottaceti (la trovate tra gli strumenti). Chiudete con un coperchio e fate riposare per 3 giorni in un luogo asciutto e scuro.

Scolate i fiori su un tovagliolo o uno strofinaccio. É consigliato poggiare lo strofinaccio su una stuoia. In alternativa potete utilizzare una cassetta di legno, l’importante è che sia possibile l’aerazione.

Un altro strumento interessante da utilizzare è un secca pasta fresca.
Mia madre possiede dei meravigliosi essiccatoi in vimini, fatti da mio nonno, che sarebbero perfetti per questa operazione! Ma ci accontentiamo della cassetta del fruttivendolo xD

Lasciate essiccare per 1 giorno, possibilmente una giornata calda, in un luogo all’ombra, non a contatto diretto con il sole (altrimenti i vostri fiori si bruceranno!)

Sistemate i fiori in una ciotola, ricoprite con dell’altro sale e conservate in un barattolo ermeticamente chiuso. Si conservano in frigorifero una volta aperti e ben chiusi in un luogo fresco e asciutto.

Potete utilizzarli per preparare il famoso “sakura yu” che si ottiene ricoprendo un fiore di ciliegio essiccato con 75 ml di acqua bollente, lasciando in infusione per 3 minuti.

Questo tè viene servito in occasioni molto importanti, come ad esempio durante i matrimoni.

Potete utilizzarli per insaporire degli onigiri, del sushi, del sashimi e qualsiasi cosa vi venga in mente!

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