Churros originali – Geek Chicken

Che cosa sono i churros? Si tratta di frittelle dolci, tipicamente spagnole, che si preparano, nella versione originale, con acqua e farina.
I churros originali prevedono anche un condimento a base di zucchero e (per i più fortunati!) cannella.
Sono un dolce semplicissimo che si prepara davvero in pochissimo.

E allora, qual è la difficoltà nel preparare i churros? La mancanza della churrera! Ovviamente si può ormai reperire su Amazon, ma come potremmo preparaer i churros senza churrera? (ah, ps se non sapete cosa sia una churrera, segreto, non lo so nemmeno io, ma somiglia un sacco a una sparabiscotti professionale)
Se siete dei piccoli MacGyver potete creare la vostra churrera con una semplice bottiglia di plastica. Altrimenti, al posto della churrera, utilizzate una sac à poche in tela.




Il film.
Prendete i vostri churros appena fritti e passati nello zucchero, mettetevi comodi e preparatevi a scoprire qual è il film di oggi: il libro della vita.
Film d’animazione del 2014 e prodotto da Guillermo del Toro (❤️) e diretto da Jorge R. Gutierrez. Il cartone è ambientato in Messico, in un tempo non ben definito e racconta la storia d’amore tra tre ragazzi: Maria, Joaquin e Manolo.
E che c’entra i churros? All’inizio del film, vengono mostrati dei churros, che vengono serviti alla maniera tradizionale (con zucchero e cannella) e poi “conditi” con della salsa 😂
Pronti a immergervi in questa meraviglia fiaba?




Altre ricette:
Caldi abbracci di Olaf
Tangyuan di Toy Story ( dolcetti di farina di riso)
Omini di pan di zenzero di Shrek

  • DifficoltàMedia
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di riposo20 Minuti
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni14 churros circa
  • CucinaSpagnola

Ingredienti

  • 250 gfarina 00
  • 250 mlacqua
  • 8 gsale
  • q.b.olio di semi
  • 3 cucchiaizucchero (abbondanti)
  • 1 cucchiainocannella in polvere (colmo)

Preparazione

  1. Preparare i churros è facilissimo!
    In una pentola dal fondo spesso, versate 250 ml di acqua e portate ad ebollizione. Salate con 8 gr di sale e fatelo sciogliere per bene.
    Infine, unite 250 gr di farina 00 e mescolate velocemente, in modo da far unire i due composti.

    Togliete la pentola dal fuoco nel caso in cui non riusciste a mescolare bene bene l’impasto.

    Ne risulterà un impasto appiccicoso, ma abbastanza omogeneo. Lasciate raffreddare per qualche minuto.

  2. impasto churros

    La parte migliore dei churros arriva adesso!

    Prendete l’impasto, cercate di recuperarlo tutto dal fondo e dai bordi della pentola* e ponetelo su un piano da lavoro non infarinato. Iniziate a lavorarlo con le mani, velocemente (attenzione che scotta!). Più lo lavorerete, più diventerà freddo e liscio. Una volta che avrete ottenuto una palla liscia e soda e lasciatela riposare.

  3. *consiglio: appena averete staccato tutto l’impasto dalla pentola, riempitela immediatamente di acqua bollente, in modo da rendere più facile la pulizia successiva: l’impasto, essendo molto appiccioso, è difficile da rimuovere!

  4. Passiamo alla forma dei churros!
    Se non possedete una churriera e non avete voglia di creare una bottiglia simpatica e carina come la mia (che vedete in foto su), potete utilizzare una sac a poche in tela o uno stampo per biscotti di frolla montata.
    Insomma, ci sono un sacco di alternative per fare i churros!
    Vi scriverò le tre alternative che ho utilizzato per creare i churros.

  5. churros crudi

    Con la bottiglia: prendete una parte di impasto e ponetelo nella vostra bottiglia che avete creato seguendo il video. Spingete l’impasto verso il tappo tagliato a forma di stella e tagliate i churros della lunghezza che preferite.

    Con la sac à poche in tela: prendete una parte di impasto e ponetelo nella sac à poche. Scegliete un beccuccio a forma di stella, più grande possibile e tagliate i churros della lunghezza che preferite.

    Con la sparabiscotti: prendere una paste di impasto e ponetelo nella parte posteriore della sparabiscotti. Scegliete un beccuccio a stella abbastanza grande e sigillate per bene la sparabiscotti. Premete con forza lo sparabiscotti e tagliate i churros della lunghezza che preferite.

  6. É assolutamente importante che i churros, così formati, vengano poggiati su una superficie solida a riposare ancora, in modo da far assorbire tutta l’acqua al loro interno, in modo da non aprirsi in cottura: potrebbero esplodere letteralmente!

  7. In una pentola dai bordi alti e dal fondo spesso, ponete almeno 2 dita di olio di semi e portate a temperatura.
    Come capire se l’olio è arrivato a temperatura? Potete mettere un po’ di farina all’interno dell’olio: se questa sfrigolerà immediatamente, l’olio è pronto.

    Immergete i churros uno alla volta, in modo da non farli attaccare tra loro e fate cuocere per qualche minuto, fino alla completa doratura.

  8. Nel frattempo che le vostre frittelle cuociono, in una ciotola larga e profonda ponete 3 cucchiai colmi di zucchero bianco (o di canna) con 1 cucchiaino abbondante di cannella e mescolate per bene.

  9. churros

    Scolate i churros su carta assorbente e poi passateli ancora caldi nello zucchero aromatizzato alla cannella.
    Finalmente i churros sono pronti: serviteli!
    Ovviamente potete preparare anche una salsa al cioccolato per intingere i vostri churros: chi sono io per impediverlo? Anzi, sono qui apposta per linkarvi questa deliziosa crema al cioccolato senza uova.

  10. Se dovesse avanzarvi della pasta, create una pizzetta piatta. Purtroppo la stessa quantità di acqua e farina all’interno dell’impasto crea un fenomeno chiamato “boilover”, cioè il dolcetto, avendo una forma che gli permette di crescere, sprigiona acqua e vapore e questo porta all’esplosione all’interno dell’olio bollente, poiché acqua e olio arrivano al punto di ebollizione a due temperature diverse.

  11. churros

    A parte tutte queste precisazioni per quanto riguarda la salute delle vostre mani, godetevi i churros in compagnia!

Note di post produzione

Si ringrazia per questa ricetta Dolce Desi, mentre per la pazienza Elena di Con un poco di zucchero e per la consulenza chimico-scientifica la mia coinquilina.

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