Questa settimana appena trascorsa è stata davvero intensa, infatti non ho avuto modo di commentare nulla. Quindi, ho pensato di aver bisogno di una pausa e, la pausa migliore, sono sicuramente i dolci. Infatti ho preparato dei pancake, seguendo una ricetta che era già presente sul blog e che la mia vecchia coinquilina faceva spesso (usavamo ottocento ciotole, ma il risultato era ottimo!). Ripetiamo sempre che caffè, pancake e pasta con la panna le uscivano davvero bene!
Ingredienti:
x12 pancake (di dimensioni medie)
- 2 uova
- 2 cucchiaini di lievito
- 200 gr di farina 00
- 3 cucchiai di zucchero
- 250 ml di latte
- 3 cucchiai di olio di semi
- burro
Preparazione.
Separare i tuorli e gli albumi. Montare a neve gli albumi e metterli a riposare in frigo. Sbattere i tuorli fino a renderli gialli.
Misurare 250 ml di latte, aggiungere 3 cucchiai di olio e mescolare. Nel frattempo, in una ciotola capiente, setacciare 200 gr di farina, 3 cucchiai di zucchero, 2 cucchiaini di lievito e mescolare.
Unire i tuorli e il latte, amalgamando il tutto. Infine, con una spatola, aggiungere i bianchi e mescolare poco: il composto dovrà risultare leggermente grumoso. In questo modo i pancake saranno belli alti!
Scaldare una padella (utilizzatene una antiaderente, spessa) con del burro (potete anche aiutarvi con un tovagliolo e utilizzarlo per ungere la padella tanto in tanto) e, quando sarà ben calda, aggiungere un mestolo di composto e, quando iniziano a formarsi delle bollicine, girare il pancake dall’altro lato.
Mangiate caldi con Nutella, marmellata, crema, sciroppo d’acero… QUEL CHE VI PARE!
Consigli.
La pastella, potete prepararla anche in anticipo: chiudendola in un contenitore ermetico, si conserva fino a 2 giorni in frigo! Per quanto riguardare il dolce finito, invece, potete conservarlo, sempre ben chiuso e ben freddo, in frigo per massimo 2 giorni, all’aria per massimo una notte, altrimetni diventerà secco.
Potrete, addirittura, congelare i pancake per un massimo di due mesi e scaldarli, poi, in microonde per qualche secondo!
Utilizzate sempre una padella dal fondo spesso e antiaderente: i pancake, altrimenti, si cuoceranno troppo velocemente e voi avrete solo delle tristi e bruciatissime cialde.
Il trucco dell’impasto grumoso funziona per moltissime preparazioni americane: basti pensare ai muffin!
Però in effetti sono proprio venuti bene. E come mai è stata una settimana impegnativa?
Lei era bravissima a farli, infatti era qualcosa che non le abbiamo mai recriminato (la pulizia era un’altra storia hahahah)
Diciamo che tra problemi a casa e all’università, ho fatto il botto!
cosa c’è di più coccoloso di una colazione a base di pancakes grondanti di sciroppo d’acero?
questi tuoi mi sembrano davvero perfetti e non sai come vorrei addentarne uno! complimenti 🙂
Me li hanno costretti a preparare per due giorni di fila, pensa tu!