Pan di ramerino

Questo nome assai curioso, significa letteralmente “pane al rosmarino”. Viene usato in Toscana per indicare un panino morbido, profumatissimo e… Dolce. Essì, perché quando ho scoperto questa ricetta sull’omonimo blog, ho pensato subito che fosse un panino salato. E invece è un dolce, per di più quaresimale. Viene tradizionalmente preparato il Giovedì Santo, ma al giorno d’oggi si può trovare anche in altri periodi.

Anche voi come me siete curiosi di conoscerne il sapore? No, perché il rosmarino vi renderà il forno un vero e proprio paradiso (in tema Pasqua!)

Ingredienti:

  • 500 gr di farina 00
  • 20 gr di lievito di birra
  • 150 gr di zucchero
  • 1 pizzico di sale
  • Acqua q.b.
  • 2 cucchiai di olio evo + quello per spennellare i panini
  • 50 gr di uva sultanina
  • Rametti di rosmarino

Tempo di preparazione: 30 minuti
Tempo di riposo: 2 ore
Tempo di cottura:
30 minuti

Preparazione:

In una terrina molto capiente versate 500 gr di farina. Create una fontana e al centro disponete 20 gr di lievito sciolto in un paio di dita di acqua tiepida (io aggiungo sempre un pizzico di zucchero, in modo da stimolare il lievito) e 2 cucchiai di olio e lavorate vigorosamente, aggiungendo acqua poco alla volta (se necessario). Incorporate 1 pizzico di sale, 150 gr di zucchero, 50 gr di uva sultanina e i rametti di rosmarino ben lavati e asciugati.

Lavorate l’impasto energicamente. Lasciatelo riposare per circa un’ora, coperto da un canovaccio, in un luogo asciutto e ben caldo.

Su una spianatoia infarinata, formate delle palline, incidete una croce sulla superficie e lasciate riposare nuovamente per circa 30 minuti.

A questo punto, iniziate a preriscaldare il forno a 180°.

Versate un po’ di olio in un bicchiere e, utilizzando un rametto di rosmarino, spennellate i vostri panetti lievitati. Spostate su una teglia ricoperta di carta forno e infornate in forno caldo a 180° per circa 20 – 30 minuti.

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12 Risposte a “Pan di ramerino”

  1. Ciao Ilaria, complimenti per il tuo nuovo blog, molto carino!
    Con il pan di ramerino mi hai fatto pensare alla mia carissima nonna che ormai non c’è più …lei li faceva superdeliziosi…
    Ma anche i tuoi saranno gustosissimi…oltre che meravigliosi!

    1. Ciao!! Grazie per essere passata!!
      Sono contenta che questo dolce ti abbia fatto ricordare qualcosa di positivo 🙂 per me era la prima volta, spero sia degno di lode!

    1. Io l’ho scoperto adesso, ma lo avevo letto in molte altre ricette, tipo con le pesche. L’ho trovato davvero particolare, ha dato un gusto intenso al paninetto 😀

    1. A mia nonna è piaciuto un sacco nel latte caldo (sembra una pubblicità dei cereali), io invece l’ho mangiato a merenda col latte freddo e/o tè caldo ahahah

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