Questa rubrica torna e scompare come le vacanze. L’ultimo articolo, infatti, risale proprio all’11 settembre 😥 … Ma non perdiamoci in chiacchiere! Cosa avete fatto in queste vacanze? Io ho preparato un sacco di pranzi/cene per gli amici, quindi me la sono spassata parecchio 😎 ho anche imparato a montare in maniera perfetta la panna (grazie Gigia ❤ ) (questo doveva rimanere un segreto, ma è meglio che si sappia in giro presto!)
Vorrei, dunque, parlarvi di questo meraviglioso piatto: la melagrana utilizzata è un tipo tardivo, ovvero che fruttifera da gennaio fino a tardo aprile, ed è originaria del Libano. Mio padre ha sviluppato questo ossessivo amore per questo tipo di frutto e quindi è sempre dal fruttivendolo a comprarlo! La provenienza è proprio quella: il Libano! Il frutto è molto succoso, dai chicchi scurissimi e dolci, adatti a questa ricetta con sapori molto in contrasto tra loro. Curiosi? Vi lascio alla ricetta!
Ingredienti:
x1 persona
- 4 cucchiai di riso nero venere
- 100 gr di spinaci freschi
- 50 gr di semi di melagrana
- 25 gr di pecorino romano
- 3 cucchiai di aceto di mele
- 3 cucchiai di succo di limone
- 50 ml di olio evo
- Sale q.b.
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di cottura: 40 minuti
Preparazione:
Iniziate col preparare il riso. Il riso venere ha una cottura molto lunga, quindi potete metterlo a bagno durante la giornata e cuocerlo poi la sera. Versate abbondante acqua in una pentola e, una volta raggiunta l’ebollizione, salatela e tuffateci dentro 4 cucchiai di riso nero venere. Lasciate cuocere per il tempo indicato sulla confezione (solitamente dai 20 ai 35 minuti).
Sgranate una melagrana e tenete da parte 50 gr di chicchi. Tagliate 25 gr di pecorino romano in piccole scagliette. Lavate accuratamente 100 gr di foglie di spinaci fresche e lasciateli sgocciolare per bene. Tagliateli grossolanamente e metteteli da parte.
Preparate il condimento: per portarlo con voi, vi servirà un barattolino ben sigillato; io ne utilizzo uno che una volta conteneva del miele 😎 .
Versate nel contenitore che avrete scelto 3 cucchiai colmi di aceto di mele, 50 ml di olio e 3 cucchiai colmi di succo di limone, salate a piacere, chiudete per bene il barattolo e scuotetelo con forza, fino ad ottenere un’emulsione.
Una volta che il riso sarà pronto, scolatelo e lasciatelo raffreddare con 1 cucchiaio di olio, in modo da non farlo incollare.
Al momento di preparare la vostra schiscetta, iniziate ponendo il riso sul fondo, unite poi gli spinaci tagliati, la melagrana e il pecorino. Mescolerete il tutto una volta che sarà arrivata l’ora di pranzo, condendo con la salsina da voi creata! Buon appetito ⭐
Amo questi piatti detox, ma golosi. Potrei mangiarne un quintale. Bellissime le foto 🙂
Grazie mille! Per le foto, no, si può sempre migliorare XD
A me piace molto l’insalata di spinaci con il melograno poi con il riso venere squisiti! Come le tue mani: splendide! (avevo già scritto il commento ma non lo vedo pubblicato; perdona nel caso la doppia pubblicazione)
Non ti preoccupare, a quanto pare oggi ha fatto un po’ le bizze l’unione wordpress/altervista e sono saltati dei commenti!
Grazie mille per il complimento!!
A me piace molto l’insalata di spinaci e melograno poi con il riso venere splendida! Come le tue mani: bellissime!
Un riso assolutamente da provare molto particolare, ricco ed elegante. Un bacio
E poi, il sapore del riso venere è tutto particolare! Grazie per essere passata 😀
Ma di chi sono quelle belle mani? Mi stupisce che tuo papà non abbia piantato qualche melograno!
Sono le mie! Grazie! Purtroppo ne abbiamo 5, ma sono dei melograni molto tristi che danno frutti un po’ acidi nel gusto e poco succosi xD
Nemmeno i nastri danno frutti commestibili.
Diciamo che non sono malissimo… Ho mangiato di peggio! Quelli di alcuni amici dei miei sono proprio acido puro XD