Cheesecake alle ciliegie

Lo so che non è più periodo di ciliegie, ma chissene. Questa ricetta dovevo pubblicarla a luglio, ma ho avuto tantissimo da fare, sia cose positive che negative, quindi il blog è finito non in secondo, non in terzo, ma anche in quarto piano. Ma tanto ad agosto chi sta davanti a un pc a leggere le ricette?? Io non ho avuto tempo 😂

Di questa, ne ho dovute fare due! La prima l’ha mangiata mia sorella, brava la porca, e la seconda l’ho portata ai ragazzi del lavoro. Molto apprezzate entrambe. E visto che è passato tanto tempo, ne vorrei una fetta adesso 😭

A voi come sono andate le vacanze estive?

Ingredienti: x18 cm di teglia

Per la base:

  • 100 gr di biscotti tipo Digestive
  • 50 gr di burro

Per la crema:

  • 250 gr di Philadelphia
  • 250 ml di panna
  • 1 – 2 cucchiai di zucchero a velo

Per la superficie:

  • 200 gr di ciliegie denocciolate mature
  • 1 cucchiaio di zucchero a velo
  • ½ bicchiere d’acqua
  • 1 foglio di gelatina

Per la decorazione:

  • Ciliegie denocciolate intere q.b.

Tempo di preparazione: 30 minuti

Tempo di riposo: 6 ore +

Preparazione:

Foderate una tortiera a cerniera con carta forno sul fondo e pellicola sul bordo, in modo da non far attaccare la cheesecake sulla superficie.

Per la base: triturate i biscotti al burro in un mixer o con un mattarello su di un panno da cucina. Sciogliete il burro e poi unitelo in una ciotola ai biscotti, fino ad ottenere un composto lavorabile e ponetelo sul fondo della teglia, per formare uno strato ben solido. Mettete in frigo la teglia.

Per la gelatina: in una pentola dal fondo spesso, versate l’acqua, lo zucchero e le ciliegie tagliate a pezzi e lavate. Mettete in una ciotola con dell’acqua fredda il foglio di gelatina per il tempo scritto dietro le istruzioni (comunque tra i 5 minuti e i 3). Fate cuocere le ciliegie fino a quando non saranno diventate morbide e assaggiate: nel caso fossero troppo aspre, unite altro zucchero. Unite il foglio di gelatina, togliendolo dalla sua acqua e strizzandolo, mescolate fino a quando non si sarà sciolto e poi frullate tutto. Lasciate raffreddare mentre preparate la crema.

Per la crema: montate la panna fino e unite con un cucchiaio il formaggio, mescolando delicatamente dall’alto verso il basso, in modo da non smontare la panna, fino ad ottenere una crema morbida. Versate un primo strato sopra il biscotto e distributite le ciliegie denocciolate tenute da parte a raggiera. Ricoprite con la crema restante e mettete in frigo per un paio di minuti. Ricoprite il tutto con la di gelatina di ciliegie e mettete in frigo per circa 6 ore. Una volta pronta, decorate con delle ciliegie intere (io ho usato anche delle meringhette).

 

ilaria

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47 Risposte a “Cheesecake alle ciliegie”

  1. Ben tornata! Chi ti scrive aveva il pc al quinto piano! 😉 🙂 Copio e incollo la tua spiegazione per l’assenza.Mal comune mezzo gaudio.Mi sento sollevata. Pensavo (visto le numerose e-mail) di essere l’unica a non scrivere in questa estate caldissima! Anche tu pressione 20/40 come dico io?
    Dai adesso sembra che vada meglio (il tempo).Buon settembre.Grazie della ricetta. Proverò con l’uva rossa! Cin cin! 😉 A presto.

    1. Finalmente è finita questa maledetta estate! Speriamo ora arrivi una bella pioggia torrenziale per almeno 3 o 4 giorni, anche per far riprendere tutta la terra da ‘sti maledetti incendi :'(

  2. Ciao Ilaria! Bentornata! 🙂 Hai fatto benissimo a pubblicare la ricetta perchè questa Cheesecake ha un aspetto davvero goloso…ci credo che ne hanno spazzolate due! 🙂 Mi sa che ti toccherà aspettare la prossima primavera!!
    Un abbraccio ed A Presto,
    Annalisa

      1. Ciao Ilaria! Mi piacciono molto le ciliegie: secondo me doveva essere buonissima! Si potrebbe provare con le amarene sciroppate ma non è la stessa cosa…
        Buona Domenica ed A Presto,
        Annalisa

  3. Ciao bambolina, bellissime le fotine e buonissima, immagino, la “cischeik”, quando non ho ciliegie fresche adopero quelle conservate al naturale, io le trovo in Slovenia 🙂 Un abbraccio e scusa se non rispondo alle email 🙁 le cose brutte lasceranno posto alle cose belle, alla fine va sempre a finire così <3 Un abbraccio dal Friuli.

  4. Ciao Ilaria, mi è mancata la tua istintiva allegria. La torta è magnifica, e come dici tu, chissene se non è tempo di ciliegie, una soluzione si trova sempre 🙂

  5. Ciao bentornata! spero che le cose negative siano passate,le ciliegie non ci sono ma si possono usare altri frutti per preparare questo splendido dolce.

          1. ognuno ha i propri gusti, qui sono quasi gli unici alberi da frutto rimasti potrei averli belli freschi, purtroppo è più forte di me non riesco a portarli alla bocca-

                    1. Purtroppo sì. Poi, penso anche da te, hanno messo fuoco a qualsiasi cosa, io ormai ho passato tutto agosto e luglio a chiamare il 115. Un giorno è capitato anche che con papà e Antonietta abbiamo beccato un tipo ad appiccare l’incendio, ma purtroppo non siamo riusciti né a bloccare lui né l’incendio

                    2. Non riesco a capire cos’è successo quest’anno e quale sia lo scopo, sono dei criminali li farei ardere in mezzo al fuoco che hanno appiccato.

                    3. Pensa che qui vicino c’è un paese che è famoso perché il 16 agosto fanno i carri di grano e per tipo 3 giorni hanno appiccato fuoco proprio a poca distanza dalle case, i miei amici mi mandavano le foto del fuoco che sembrava ardere sopra i loro tetti… E hanno bruciato così tutta la montagna

                    4. Certo se qualcuno di questi che si divertono cosi, ci lasciasse le penne, non sarebbe una grande perdita, sono dei criminali.

  6. Chi se ne frega che non è tempo di ciliegie, ritornerà e noi saremo pronti già da prima con la ricetta….
    Spero che ora le cose si siano sistemate al meglio, forse non dovrei dirtelo ma fai parte della mia rosa preferita di spacciatrici di ricette, perciò mi sei mancata! 😀

  7. Ciao! Questa cosa dei piani succede a tutti. Bello che ogni tanto ci si faccia sentire! Anche io mi mangerei adesso una fetta di questo dolce.
    Spero che le cose brutte siano state poche e soprattutto siano superate.

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