Le zeppole sono il tipico dolce per la festa di san Giuseppe. Ci sono varie ipotesi sull’invenzione di questo dolce, riferita sia alle suore di San Gregorio Armeno sia a quelle della Croce di Lucca, sia a quelle dello Splendore, tutte a Napoli. La prima ricetta scritta risale al 1837, nel trattato di cucina napoletana di Ippolito Cavalcanti. Nella tradizione napoletana esistono due varianti di zeppole di San Giuseppe: fritte e al forno. La ricetta di quelle fritte è già sul blog, ma quelle al forno non le ho mai provate e quale occasione migliore di questa?
Ho provato un sacco di varianti, sia per la pasta che per la cottura, girando un po’ sul web, ma sono uscite tutte male. Ma per fortuna esistono i libri! Sfogliando un libro di mia madre sulla cucina napoletana, ho trovato una ricetta con una spiegazione meravigliosa sia per quanto riguarda l’impasto che la cottura e, infatti, sono uscite buonissime *-*
Ingredienti: x4-6 persone
Per la pasta choux:
- 150 gr di farina 00 setacciata
- 100 gr di burro
- 250 ml di acqua
- 1 pizzico di sale
- 4 uova intere
- Aromatizzazione a piacere tra scorza grattugiata di limone o essenza di vaniglia (o nulla)
Per la crema pasticcera:
- 4 tuorli d’uovo
- 100 gr di zucchero (4 cucchiai colmi)
- Scorza grattugiata di un limone bio
- 60 gr di farina bianca (2 cucchiai colmi)
- 500 ml di latte
Per la decorazione:
- Amarene
- Zucchero a velo
Tempo di preparazione: 15 minuti
Tempo di riposo: 10 minuti
Tempo di cottura: 20 – 30 minuti (ho usato il forno a gas, per quello elettroventilato iniziate a controllare la cottura da 15 minuti in poi)
Preparazione:
Mettere in una casseruola l’acqua, il burro e il sale. Appena bollirà, toglietela dal fuoco e versate subito la farina in una sola volta e rimescolate energicamente fino a quando il composto ottenuto non si staccherà dalle pareti della casseruola: si dovrà formare un impasto morbido, compatto e ben omogeneo. Versatelo in una terrina e lasciatelo raffreddare per bene.
Preriscaldate il forno a 200°.
Unite all’impasto ormai freddo le uova, una per volta, sbattendole a lungo con un cucchiaio di legno, finché la pasta formerà delle bolle d’aria.
Mettetela in una sac à poche con la bocchetta a forma di stella larga circa 3 cm e formate tante ciambelline con il fondo chiuso su della carta forno. Per aiutarvi, potete disegnare dei cerchietti con un bicchiere. Una volta finito, mettete in forno già caldo a 200° e lasciate cuocere per circa 20 minuti senza mai aprire il forno, nella parte più alta. Una volta che sarà passato questo tempo, se le vostre zeppole saranno colorate potete spegnere e aprire leggermente lo sportello del forno per vedere se si smontano, altrimenti fate cuocere qualche altro minuto. Lasciatele asciugare per bene prima di toglierle definitivamente dal forno.
Nel frattempo che cuocete le zeppole, potete preparare la crema pasticcera.
In una casseruola, sbattete le uova con lo zucchero e la buccia del limone grattugiata, fino a quando non avrete ottenuto un colore ben chiaro. Unite la farina e, poco a poco, il latte freddo. Ponete su un fuoco basso e, sempre rimescolando, lasciatela bollire almeno 5 minuti. Girate e lavorate fino a quando la crema non sarà diventata ben soda, quasi dura. Se l’aspetto vi sembra troppo liquido, aggiungete un altro cucchiaio di farina e mescolate per far scomparire i grumi: la frusta in fotografia è ottima per questo tipo di preparazione. Per dare un colorito più giallognolo, nel caso vi semprasse troppo chiara, potete aggiungere una punta di curcuma. Fate raffreddare la crema, rimestando di tanto in tanto per evitare che si formi la pellicina e, una volta che saranno fredde sia le zeppole che la crema, decorate con l’aiuto della sac à poche. Finite il tutto tagliando a metà un’amarena e ponendola in cima ad ogni zeppola e spolverizzando con lo zucchero a velo.
Buona festa del papà!
Potete sostituire l’amarena in cima con dell’uvetta, ciliege candite, pezzetti di frutta fresca e, ancora meglio… Pezzetti di cioccolato!! Scegliete il gusto che più ama il vostro papà e decorate la vostra zeppola <3
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Ah eccole! Ormai oggi è andata… ma nel week end posso sempre rimediare
Ma infatti! Secondo me è sempre tempo di zeppole!
Sono troppo ma troppo buone!!! Oggi me so sfonnato 😀
Io pure ahahah e anche ieri!
Che buone le zeppole! Anche io oggi le ho fatte per la prima volta e sono venute veramente buone. Se ti va, passa a vederle sul mio blog. Inoltre volevo farti i complimenti per l’articolo e le foto che sono veramente d’effetto! Ciao ☺
Grazie mille per i complimenti!! Sono già passata 😀
Avevo visto le foto su IG, saranno di sicuro state buonissime!
Uno spettacolo! Ovviamente per il blog le ho fatte una settimana fa, ma oggi me le hanno richieste a gran voce!
Adoro le zeppole, le preparo senza glutine utilizzando farina di riso e fecola di patate.
La tue sono buonissime!
Io c’ho provato a fare dei bignè con i tuoi stessi ingredienti per un’amica! Lei mi ha detto che erano buonissimi, mi fido ahahah
Grazie mille <3
❤
Io non le ho mai preparate! Ho bruttissimi ricordi con i bignè e da allora sto lontana da questo genere di preparazioni. Le tue zeppole Ila sono venute però benissimo:)))
Io la mattina del 17 marzo dello scorso anno ho fatto 3 teglie di zeppole: tutte da buttare! Provai davvero tante soluzioni, forno, uova, temperature alte basse… Alla fine non andava bene niente! Internet era davvero contraddittorio sulla procedura, allora mi son detta “andate a quel paese, i libri sempre il meglio” e per fortuna lo sono davvero!!!
Anche al forno sono una meraviglia, 🙂 bacioni, <3
Verissimo! Io però non so quale preferisco tra la fritta e quella al forno >.<
Al forno e’ piu’ leggera, il fritto pero’ e’ qualcosa di troppo buono!!! 😀
Mamma mia, verissimo! Io ora voglio imparare a fare i bignè, così l’anno prossimo sarò prontissima per rifarle 😀
Sei bravissima, chissa’ che buoni ti verranno, bacioni, <3
Grazie mille!!! :*
:****
Ho provato una volta ad usare una sac à poche, è esplosa come una bomba all’idrogeno inondando completamente tutto il quartiere di albumi montati a neve, che sarebbero dovuti diventare delle meringhe! Però questa ricetta è “tanta roba”….devo superare la paura dell’esplosione e fare un tentativo :-D, grazie per averla condivisa!
Mentre facevo le prime zeppole, è esplosa anche a me 🙁 un pezzo si è scucito e la pasta è iniziata a uscire tutta di lato 🙁 ho dovuto cercarne un’altra!! >.< non demordere!
credevo potesse dipendere dalla mia poca manualità, ma non mi perderò d’animo e ritenterò fino al successo, grazie!!
No, figurati, io sono scarsissima con la sac à poche, ma ce l’ho fatta!! NOn demordere u.u
Meno male davvero! Io le mangio solo fritte; le prapara una signora di Amalfi e ci mette l’arancia.
Al forno sono bellissime e sembrano più “leggere”!
Mamma che buone quelle fritte… Però in quelle al forno ci sta più burro *-* l’arancia nella pastella?
Grande, già, esistono i libri, per fortuna e noi ne andiamo ghiotte nevvero? Sai che non ho mai mangiato una zeppola in vita mia? Da queste parti non riescono ad “ambientarsi, questa tua versione al forno è da fare, piacerà ad ello ed anche a ella 🙂 Bacio e fai gli auguri da parte mia al tuo babbo <3
Qua si fa anche fritta (la trovi linkata), ma quando chiedi in giro, nessuno sa mai rispondere quale sia la migliore! Grazie :*
Ho visto, ora hai messo anche quelle senza glutine, direi che nessuno può lamentrasi, ce n’è per tutti <3
Purtroppo solo senza lattosio 🙁 senza glutine l’anno prossimo u.u (almeno uno tenta)
Allora devo aver bevuto vino 🙁 la mia, in compenso è senza glutine. Ormai si trovano farine di ottima qualità senza glutine.
Non bere troppo vino frizzantino! Verissimo, io le ho usate un sacco di volte ed escono davvero degli ottimi dolcetti 😀