Ricordate le merendine della Mulino Bianco chiamate Tegolino? Io personalmente ricordavo che avessero un altro nome, ma va detto che è da un bel po’ che non le vedo più in giro, sicuramente le stanno “oliodipalminizzando”… Comunque, erano veramente buonissime! Sotto avevano quello strato di cioccolato che si spezzetteva, ma al centro era morbido morbido! Com’erano buoni (2)…
Ma come sono facili da fare, diciamocela tutta! E ci vuole davvero pochissimo tempo (a meno che non stiate guardando qualcosa e quindi vi distraete facendo diventare il giorno notte!), quindi potete realizzarla anche voi, se ne sentite la nostalgia 😀
Ingredienti: x9 mattoncini
Per il pan di spagna:
- 4 uova
- 75 gr di farina 00
- 25 gr di farina di noci*
- La punta di un cucchiaino di polvere di caffè
- 100 gr di zucchero bianco
Per il ripieno al cioccolato:
- 130 gr di cioccolato fondente
- 3 cucchiai di panna
- 1 – 2 cucchiaini di liquore al mandarino
Per la copertura e la decorazione finale:
- 200 gr di cioccolato fondente
Tempo di preparazione: 20 minuti
Tempo di cottura: 15 – 20 minuti
Tempo di congelamento: 30 minuti
Preparazione:
Per il pan di spagna. Accendete il forno a 160°.
Con la planetaria o con lo sbattitore elettrico montate le uova con lo zucchero e il pizzico di sale finchè non avranno triplicato il loro volume – ci vorranno circa 10 minuti. Dovranno essere belle spumose e soffici.
Unite poi la farina, la farina di noci e il caffè ben setacciati, mescolando delicatamente con una spatola.
Versate l’impasto in uno stampo 26×35 rivestito di carta da forno e fate cuocere per 15 minuti, poi sfornate e fate raffreddare completamente.
Per la farcia. In un pentolino scaldate la panna. Quando sfiora l’ebollizione spegnete il fuoco e versate il cioccolato tritato, mescolando per farlo sciogliere, poi fate raffreddare.
Quando raffreddato unite il l’aroma e mescolate bene per amalgamare.
Assemblare e decorare. Prendete il Pan di Spagna, rifinite i bordi e tagliate delle strisce larghe circa 3 cm e lunghe 24 cm; poi tagliate ogni striscia in tre parti lunghe 8 cm ciascuna.
Prendete un rettangolino, spalmatevi sopra 2 cucchiaini di ganache al cioccolato, poi posizionatevi sopra un secondo rettangolino e di nuovo spalmatevi sopra la ganache; in ultimo completate con il terzo rettangolino che chiuderà la tortina.
Procedete così fino ad esaurimento delle tortine, poi posizionatele su un piatto e fatele riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Nel frattempo fate sciogliere a bagnomaria il cioccolato, lasciatelo intiepidire, poi immergetevi la base delle tortine
Poggiateli su una griglia finchè il cioccolato non si sarà solidificato.
Con il resto del cioccolato create dei ghirigori sulla superficie delle tortine.
-Ilaria-
*farina di noci: basta pesare 25 gr di noci già sgusciate e ridurle in polvere con un robot da cucina
Con questa ricetta partecipo al Cakes Lab Test&Taste di ottobre: Tutti pazzi per le merendine!
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Buoni e sono genuini rispetto alle ose che si acquistano al supermercato
Moooolto genuini rispetto alle cose del supermercato!
Ma dai? I tegolini. Non li ho mai mangiati perché andavo di dolci preparati da mamma ma mi ispiravano tanto. Anche loro avevano l’aroma di mandarino? Brava Ila.
No, loro avevano solo gusto cioccolato! Anche nell’impasta non c’erano noci e caffè… Però erano buoni! Quando ero piccola, alle elementari, durante la ricreazione scambiavamo le merende e queste valevano un bel mezzo panino!
Allora unn applauso alle tue azzeccatissime varianti! E mi fa una tenerezza l’idea dello scambio di merendine. Sai che credo di non averlo mai fatto. Forse perchè si usavano poco qualche tempo 😀
Noi facevano una vera e propria vendita, ogni cosa aveva un prezzo. Era una cosa bellissima, che ricordo stupendo che ho di quegli anni 🙂
Grazie <3
I tuoi sono sicuramente più sani e buoni!
Parecchio più sani mi sa!!
Senza dubbio!
La prossima volta le preparo in versione pistacchiosa!
Allora avvisami se me lo perdo!
Certo! Te lo mando per mail privata u.u compreso di dolcetto!
Brava!
😀
Ma dai! Da piccola ricordo stavano un dispensa. Più per i miei fratellini. Io amo pochino il cioccolato.
Sono davvero carine! E ti son venute bene :)))
Io sono l’ultima, quindi stavano per me, ma per la maggiore li mangiava tutti mio fratello grande!
Grazie mille, il pan di spagna è lievitato molto e ho dovuto tagliarli, pensavo fossero bruttini 🙁
Ma che golosità! Perfetti per merenda! Un bacio
Grazie mille! In effetti è vero 😀
Sempre più belli! Che dire? Confessa …. li hai comprati …. 😉
Purtroppo no! Sicuramente comprati sarebbero stati assolutamente perfetti!
Ti prendevo un po’ in giro 😉
Ahahaha non ti preccupare che lo penso seriamente! La prossima volta imbroglio così 😛
Va bene così. Mi metto in fila solo per dire “a quanto sei brava”?! Io non sono esperta di merendine, la potrei sempre passare dall’altra banda!
In effetti oggi ce ne sono stati tanti O:
Io manco tanto, mia madre mi comprava sempre i baiocchi!
Ogni tanto li ho comprati anche io. Li ricordo molto buoni.
Assai! Alle elementari le merendine erano qualcosa che valeva almeno mezzo panino!
I tegolini sono sempre buoni.
Brava Ilaria e che belle foto!
Ma grazie mille!!! Anzi, doppi grazie <3
Altro che tegolini o in qualsiasi altro modo si chiamino, questa si che è una merendina con i controfiocchi!
Grazie mille! Il mistero sul loro nome originale ormai non ci tange più nei commenti, abbiamo deciso che son mattoncini!
Ah i tegolini!!! Che buoni!!! Vuoi mettere a farli in casa 🙂 +buoni +soddisfazione 🙂 🙂
Ora me ne mangio uno per dimostrazione 😀
Nooo ingiustiziaaa!!!!
Ahahah mi dispiace!!
😉
Comunque si conservano una bellezza in congelatore e ne escono morbidi!
Bene! Buono a sapersi, comunque credo che 9 tegolini verrebbero spazzolati in 10 minuti conoscendo i miei polli 🙂
In effetti son ben pochi… Al massimo li fai più piccoli e li nascondi in congelatore come ho fatto io!
Ottimo consiglio!
A me così stanno durando, son nascosti per bene!! Casomai li metti in un contenitore ben chiuso e sopra scrivi “verza bollita” ahahahah
Ahahahaa siamo sicuri che quella nessuno la tocca!!
Visto? Questa è una soluzione bellissima che uso da quando ero piccola: quando mamma e papà compravano qualche dolce tipo kinder fetta al latte o altro, mio fratello se li faceva fuori tutti in sola volta e poi io mi arrabbiavo. Visto che lui odia i peperoni, ho iniziato a metterli o sotto di loro quando era periodo o in un contenitore con scritto sopra “peperoni” ahahaha
Anche a me piacciono moltissimo le versioni homemade! Poi queste le ho messe in congelatore, così si conservano moooolto più a lungo!
Io che ero povera di sicuro da piccola avrò mangiato qualche sottomarca tremenda, forse “le grondaine” o ” i caminetti”, però devo dire che vedere questi dolcetti così morbidi e sicuramente profumosi e gustosi, ho impellente bisogno di una stampante 3D per cibo…..
Ti mando un pacco di quelli originali (con olio di palma) e un pacco dei miei… Poi mi fai sapere cos’è meglio, ok?
Mi dicono “i caminetti, per i bambini che puliscono i caminetti!”
Sono d’accordo sull’invio del pacco, ma per fare maggior spazio, tieniti pure quelli originali e raddoppia quelli fatti da te, grazie!
Ah cosa non si fa per il bene della scienza…. 😀
Ahahaha ma così potevi sostenere che l’olio di palma era meglio u.u perché li preparerò con olio di palma!
St’olio di palma poi…..qualche mese fa c’era una pubblicità (forse addirittura del ministero, na roba ufficiale proprio) che diceva “mangiate e bevetene tutti, l’olio di palma in una dieta variata fa bene”.
Ora il contrario, tutte pubblicità che spingono sulla produzione senza olio di palma.
Ste povere palme, secondo me, non ci capiscono più niente…..
Si, era del ministero dell’agricoltura, pensa! Il fatto è che le mamme su fb non hanno letto il contenuto degli articoli, quindi non sanno manco perché fa male o perché non dovrebbe essere raccolto in quel modo o gli scimpanzè
Non li ho mai mangiati, però questi tuoi sono carinissimi e buonissimi con ingredienti sani.
Versione homemade tutto davvero delizioso 😀
Ci credo!
😀
certo,si chiamavano tegolini!!!
e li hai fatti proprio bene!
Ecco!! Brava!! Hai risolto il mistero!
Grazie ragazze per aver partecipato. Con le noci nel pan di spagna e il mandarino nella farcia saranno buonissime. Io non riesco ad aiutarvi nella diatriba se questi siano o meno i tegolini perché da piccola le merendine in casa non entravano. Comunque tegolini o no, questi mattoncini home made in questa versione mi piacciono tantissimo.
Si scoprirà appena andrò al supermercato e vedrò a cosa assomigliano! Grazie mille <3
Che buonooo
Un sacco!!! Altro che quelli veri 😀
Ehehehehe mi a co tento di quelli chimici aspettando che mi suoni il tuo corriere qui a casa ahahhahah
Ahahaah prima o poi farò un pacco regalo di dolci per tutti!
Bene spero di essere tra i fortunati :*
Ne farò tanti 😀
Grazieeeeeee
Prego!! <3
Sei troppo avanti, anche i tegolini mi fai : per la oliodipalmizzazione si stanno tirando tutti indietro, le pubblicità lo mettono in evidenza. Ello mi ha portato a casa un vassoietto di pasticcini alla frolla: ho letto gli ingredienti: AROMA DI BURRO, mi sono messa a piangere 🙁
Sai che oggi ho visto la pubblicità della Nutella dove dicono “olio di palma sostenibile”?? Però non riesco a trovarla su youtube per farla vedere a tutto il mondo!
Cos’è mo l’aroma di burro OOOOO: che schifezze!
Non chiedermelo, probabilmente il fratello dell’oliodipalmasostenibile. oggi castagne a volontà… provenienza? Spagna 😀 e costavano la metà di quelle Italiane che avevo comperato giorni fa, qualcosa mi sfugge… Basta và, sennò va a finire come ogni volta 😀
Il super fratello. Io ho fatto qualche ricerca, ho letto sulle riviste, ma le mamme su fb hanno un’arma micidiale “io l’ho letto su fb!!!!!!!” e quindi non si può dire niente. Oppure ti dicono “tu non hai figliiiiiiI!!!!!!!!”
Me lo disse anche Paola che non ricordo che cavolo aveva visto al supermercato di tunisino forse che costava pochi spiccioli O: ma quelli in Spagna c’hanno la crisi, ovvio che pagano pochissimo gli operai! (e i castagnari)
Però hanno i fondi per curare le coltivazioni, i castagni non sono zucchine 🙂
Mi sa che fb stia diventando labibbiadenoartri: contente loro 😉
Basta vedere la percentuale di bambini obesi …
Si spera che un giorno tutto ciò succeda! Coltivazioni sostenibili ovunque!
Ah, si, ormai! Webeti!
😀
<3
Io ricordo una versione più cioccolatosa che chiamavo Tegolino e una meno cioccolatosa che chiamavo Trancino. Ma forse son la stessa cosa, boh! Comunque con che cosa stanno sostituendo l’olio di palma per mantenere le merende allo stesso costo? Boh, ogni volta mi scordo di leggere gli ingredienti. I tuoi tegolini sono bellissimi e sicuramente più buoni di quelli industriali.
Sai che io pensavo che questi qui fossero i trancini? Infatti mi sono dovuta documentare. I trancini erano quelli con il pan di spagna morbido sopra e sotto, tipo panino, le righe di cioccolato nel pan di spagna e la solita cosa di cioccolato in mezzo. Io proprio li confondevo!
Lo stanno sostituendo o con la lecitina di soia, olio di semi di girasole, olio di colza. Bleah! Un giorno mi compro l’olio di palma dal cinese e gli faccio le foto #sioliodipalma
Grazie mille <3
Ahhh vero!!! sì IL bello è che mò tutti felici e contenti a comprarsi i biscotti senza olio di palma e a sentirsi sani come pesci! E certo, perché dall’oggi al domani le aziende hanno trovato l’ingrediente sanissimo proprio per loro : D devo dire una geniale operazione di marketing però
Sono dei geni veramente e la gente una massa di fessi che abboccano. Dicevo su, che ho visto la pubblicità della Nutella dove dicono che usano olio di palma sostenibile, secondo me iniziano a fare la faida anche contro di loro e, se la Nutella cede, io smetto di mangiarla! (era da tanto che volevo cacciare l’argomento “olio di palma”!)
Bravaa, ora mi sono tornati in mente : D Comunque tra le gioie della vita c’è l’aprire un vaso di Nutella nuovo. Per me è una cosa pazzesca!!
Esatto! E quando qualcuno lo apriva prima di me davo i numeri O: oppure quando me lo finiscono
Questo contest sta spopolando, è davvero carino, io però passo… Ma le ricettine carine come questa le replicherò alla prima occasione! 🙂
A me mica ho capito perché il pan di spagna sia lievitato tantissimo! Infatti ho dovuto tagliarlo a metà… Comunque si, io addirittura il libro a cui è ispirato lo volevo comprare da quando è uscito perché il blog de La tana del coniglio è la prima cosa che ho seguito da quando ho internet!
Anche a me piace molto! Una tappa fissa del mio zapping internettiano!
Lei è proprio bravissima! Infatti ho partecipato anche al suo giveaway per il libro (ovviamente non vincendo ahaha), ma è un libro che devo comprare assolutamente 😀
i tegolini!!!!!!!!!era la merendina che preferivo da piccola…complimenti i tuoi sono perfetti e sani:)
Erano troppo buoni! Grazie mille 😀