Io adoro i dolcetti al limone! E, come avrete capito, mi piace sperimentare. Siccome verrà un’amica a prendere un tè (l’ho corrotta con torta al gusto di tè a iniziarsi a questa fantastica bevanda), ho deciso di preparare qualcosa che lei potesse mangiare tranquillamente, quindi senza lattosio. Essendo questa la seconda volta che uso la margarina, mi sono ritrovata ad eliminare anche l’uovo, rispetto alla ricetta originale, perchè la margarina è molto più mordida del burro!
Ingredienti: x circa 30 biscotti
Per i biscotti:
- 110 gr di margarina (100% vegetale)
- 130 gr di zucchero bianco
- 280 gr di farina 0
- 1/2 limone giallo bio
- 1/2 bustina di lievito per dolci
Per la copertura:
- 4 cucchiai di zucchero semolato
- 2 cucchiai di zucchero a velo
Tempo di preparazione: 10 minuti
Tempo di riposo: 1 ora
Tempo di cottura: 10 – 15 minuti
Preparazione:
Montate la margarina con lo zucchero. Aggiungete la scorza del limone e il succo e lavorate ancora, unendo poco alla volta la farina e il lievito per dolci. Amalgamate insieme e continuate a mescolare fino a quando non avrete ottenuto un panetto morbido e compatto.
Ponete nella pellicola trasparente e fate riposare in frigo per almeno 1 ora, in modo da far “sudare” la margarina. Passato questo tempo, con le mani formate tante palline grandi come noci. Passatele nello zucchero semolato e disponetele ben distanziate su una teglia rivestita da carta forno. Cospargete ogni pallina con abbondante zucchero a velo ed infornate a 180° per circa 10 – 15 minuti. Lasciate raffreddare completamente prima di toglierli dalla placca e servite! 😀
-Ilaria-
Con questa ricetta partecipo al contest Intolleranze senza frontiere, indetto da Welda – Cioccolato e Liquirizia e da Elisa di Glutenfreely.
La sfida del mese era delattosare una ricetta già esistente.
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Ops e da dove esce la margarina? Anch’io sono cresciuta a Gradina poi, come alle volte succede con le mode alimentari, hanno cominciato a dirci che era il male assoluto. Io penso che, come tutto, basta non esagerare. Viva i lemon biscottini alla margarina 🙂
Curiosità! Dopo i bignè mi era avanzata un bel po’ di margarina, quindi ero curiosissima di provare qualcosa di nuovo… Eh, ma sai che anche a me hanno detto che è il male assoluto? Io ho usato la Vallè, quella ho trovato!
Saranno poi tutte uguali, equivalenti all’olio di semi. Certo non devi buttarla, piuttosto uala per cucinare anche il salato. Non sarà un po’ di margarina a zittirci 😉
Io devo ricercare sui ricettari di mamma, devo scoprire cosa farci u.u
[…] infine chiude alla grande Ilaria di Ricette da Coinquiline con questi Lemon crinkle cookie, non solo senza lattosio ma anche senza […]
L’ha ribloggato su MAXIMUSOPTIMUSDOMINUS.
Che buoni!! Devo provarli!!!
Ma se ti dico che non compro la margarina da decenni mi credi?!?
Lo stanno dicendo un po’ tutti, infatti sono curiosa di guardare i vecchi ricettari per scoprire questa moda passata!
Adoro qualsiasi cosa sia al limone! Slurp
Ricordo! E questo sono fintamente leggeri XD
Questi si!
Nel prossimo futuro ho in mente di fare dei biscotti ancoooora più sani, ho visto la ricetta su un blog: vediamo che ne vien fuori!
Vai per tentativi 😀
Esatto!
Da provare! la margarina mi ricorda tempi passati, adesso sono anni che non la compro più..
Devo sfogliare qualche ricettario di mia madre, perché state tutti parlando dei tempi in cui si usava… Sono curiosa ora!
Almeno qua in Sicilia è arrivata molto tardi e ha sostituito lo strutto nei dolci per un lungo periodo, poi almeno io non l’ho più usata preferendo il burro.
Mamma continua a preferire lo strutto, ma solo perché abbiamo la fortuna di produrlo. Io non lo preferisco solo perché ha un odore molto forte e non mi piace molto usarlo… Però devo dire che c’è TANTA differenza quando lo si usa
Non me lo ricordo più, io mai usato, mia madre poco per motivi di salute, però so che per certe preparazioni è ottimo.
So per la piadina!
quella si, per friggere dicono sia eccezionale, però mai usato.
Io ho mangiato cose fatte dalle signore anziane del paese e ti assicuro che è spettacolare!
Ci credo!
Costringerò mia madre a provare per farvi sapere anche come si fa!
Qui dicono che è indispensabile per friggere le scorze dei cannoli
Ah! Mamma ha la ricetta di una signora siciliana, le chiederò
Non tutte le siciliane fanno buoni cannoli!
Lei li friggeva nella sugna, dai miei ricordi d’infanzia, quando andavo al compleanno del nipote e lei faceva quei cannoli… GNAM!
La bontà a parte il fritto deve stare della friabilità della pasta, non metto in dubbio la bontà di quelli che hai gustato, solo che mi è capitato di mangiarne di veramente brutti
Non me ne parlare! Ho mangiato anche un paio di arancini orribili >.> però a Noto li fanno bene (i cannoli XD)
A Noto sono stata da poco ma non ne ho mangiati, abito vicino ad un bar dove li fanno eccezionali, sia x bontà che grandezza, vengono pure dai paesi vicini x prenderli, però non sono i miei dolci preferiti in assoluto.
Nemmeno a me, però quelli che mangiai lì erano uno spettacolo! Io non so manco quale sia… Basta che ci sta lo zucchero ahahahh
Che buffo ritrovare la margarina! Noi siamo cresciuti a margarina, anzi a Gradina. Per certi dolci è insuperabile!
Io non l’avevo mai usata prima di questa ricetta e dei bignè! Ora sono curiosissima di riutilizzarla, sono usciti leggerissimi *-*
Si, e molto friabili.
Cercherò sui ricettari “antichi” !
Giusto.
E poi puoi anche diminuire le dosi di zucchero e renderli “light” 😀 grazie mille, buon pomeriggio anche a te!
Sono deliziosi, bravissima, baci cara, buon sabato sera, <3
Grazie mille!!! Buon sabato anche a te <3
:*****
Questi crincle cruncle trullallà sono deliziosi: io avevo fatto una versione al cioccolato di una fudbloggher ma aveva palesato che non voleva essere “condivisa/citata/replicata… E che ci posso fare io anche con tanta buona volontà? Wiva la margarina e tra poco inizierò la serie: salviamo la margarina, i vegani mi adoreranno, compreso Crozza 😛
Io vorrei provare anche la versione “normale” con burro e uova, giusto per vedere se c’è differenza: la margarina in casa non l’abbiamo mai usata perché mia madre ha sempre fatto tutto con l’olio evo, ma sono curiosa di iniziarla ad usare: i bignè e questi biscotti sono usciti proprio leggeri!
Ricordo la mia fanciullezza “margarinosa”, come immaginerai, io, a 61 anni suonati, ho poco da invidiare e certe adolescenti di oggi: sono cresciuta a margarina e se questo è il risultato: margarina forever 😀
Alla faccia! Io ad olio, ma solo perché lo produciamo, quindi mia madre lo usa in maniera fin troppo abbondante XD
Grazie per questa splendida ricetta! Mi fanno venire una gran voglia di divorarli….
Grazie a te per avermi permesso di sperimentare con la margarina!! 😀