I menù fuori casa: insalata in barattolo

Personalmente, preferisco portarmi sempre qualcosa di salutare in giro, invece del solito panino. Infatti ci sta chi mi chiama “mamma salutista” (che sarebbero quelle che nei film americani hanno la tenuta da yoga, anche se hanno sfornato mille figli sono perfette, con i capelli sempre apposto e il frullato vegan in mano), però poi mostro il solito dolcetto che mi porto assieme al mio pranzo e tutto svanisce 😛

arance cipolle finocchi lavastoviglie (5)

Oggi ho pensato di utilizzare di nuovo il libro per la cucina in lavastoviglie: Cucinare in lavastoviglie di Lisa Casali, casa editrice Gribaudo. Ovviamente per chi non la possiede, il barattolo si può tranquillamente bollire XD
Ho pensato a questo perché si può mettere il tutto tranquillamente in borsa – perché chiuso ermeticamente – e star tranquilli che non si aprirà! Io solitamente nei barattoli mi ci portavo i biscotti, pensate… Ecco la ricetta, io l’ho un po’ modificata rispetto all’originale 🙂

Ingredienti: x4 barattoli da 250 ml

  • 1 cipollotto
  • 2 finocchi
  • 2 arance
  • Olio evo q.b.
  • Sale, pepe

Tempo di preparazione: 10 minuti

Tempo di cottura: 1 ora e 30

Preparazione:

Lavate e asciugate gli ingredienti, pelate a vivo le arance e poi tagliatele a fette sottili. Affettate anche il cipollotto sottilmente e i finocchi. In 4 vasetti da sottovuoto da 250 ml l’uno, disponete a strati alterni le arance, il cipollotto e il finocchio. Condite con olio, sale e pepe e chiudete ermeticamente. Inserite in lavastoviglie e cuocete con il lavaggio ECO (50°). Al termine ponete in frigorifero fino a quando non dovrete servire (prima fate raffreddare un po’ all’aria).

-Ilaria-


Per ovvie ragioni potete omettere il cipollotto, solo che, utilizzando questo o un porro, una volta cotto a vapore non ha lo stesso “puzzo” di una normale cipolla bianca, anzi! (come dice mio padre: CHEMMENFREGA A ME, io i denti me li lavo)

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67 Risposte a “I menù fuori casa: insalata in barattolo”

  1. L’avevo sentita la cottura nella lavastoviglie, praticamente e’ una cottura a vapore, si risparmia e dicono che il cibo viene buonissimo, 🙂 baci cara, buonanotte e buon martedi’, <3

    1. Esattamente quella! Io per ora ho provato solo frutta e verdura, perché sono più economiche e se vien male non ti dispiace… Ma in futuro userò anche il pesce e la carne! Buon martedì :*

      1. Il salmone devi provare, avevo letto una ricetta ma non mi ricordo dove, poi fammi sapere, baci tesoro, buona giornata, <3

  2. La lavastoviglie c’è l’ho, però questa cosa non mi ha mai convinta, però non capisco perché fai cuocere l’insalata, non è più buona cruda?, per il fatto che ti porti da mangiare, quando sei fuori casa e immagino che possa capitare spesso fai bene, risparmi e sai cosa mangi, anche se ogni tanto un bel panino con la mortadella io me lo concedo.

    1. Sinceramente si, questa l’ho preferita cruda (e l’ho fatta, perché so che è una ricetta siciliana!), però c’è sempre lo sfizio di provare, almeno hai già qualcosa di pronto da portarti in giro. Anche io preferisco mangiarmi un bel panino, ma mangiarli tutti i giorni fa malissimo e dopo un po’ scoccia XD (arrivano i vegani a darmi ragione in campagna elettorale contro gli insaccati!)

      1. Cruda è siciliana, non cotta e con qualche oliva, non ricordo se l’avevi messa. Certo, se si pranza fuori tutti i giorni meglio portarsi il pranzo da casa, tutti i giorni certo che fanno male, non perché lo dicono i vegani, loro li lasciamo alle loro verdure.

  3. La cottura in lavastoviglie non l’avevo mai sentita, carina comunque come idea, magari lanci una nuova moda 🙂 in un’ottica di risparmio energetico e di ottimizzazione 🙂

  4. Anch’io come altre ho perplessità sulla cottura in lavastoviglie. Apprezzo la cottura sottovuoto ma per certe cose è decisamente troppo lunga. Detto questo l’insalata nel barattolo la posso fare a bagnomaria. Da provare

    1. Mio padre una sera mi ha fatta uscire dopo aver mangiato aglio >.< sono stata tutto il tempo in imbarazzo a mangiare gomme!!!
      Ben chiusi, eh! Altrimenti entra l'acqua e si rovina tutto 🙁

  5. Per me dipende: se il pranzo fuori è un’abitudine allora vario molto, ma se è un evento isolato allora nulla può battere una bella focaccia con la mortadella appena affettata. 🙂

  6. La mia domanda è: perchè cucinare in lavastoviglie? Stanca usarla in maniera normale? E’ semivuota e la vuoi utilizzare, quindi ne approfitti per preparare un piatto da mangiare per poi rilanciare la lavostoviglie per rilavare il barattolo precedentemente sporcato?
    Davvero, vorrei capirci l’utilità!

    1. No, quando la lavastoviglie è piena di piatti sporchi, tu metti anche le cose da cucinare, così hai pronta la cena per quando la lavastoviglie sarà finita – si possono preparare interi menù da quel libro! – e una volta che hai finito di mangiare, sì, rimetti le cose in lavastoviglie e casomai ci cucini la colazione per il giorno dopo XD alla fine si risparmia sul gas e sul tempo, perché non devi controllare le cotture

        1. Ah, boh! Io ho trovato il libro un anno fa circa durante la svendita di una libreria che falliva e l’ho comprato perché era parecchio curioso. Ovviamente nessuno si fidava della cosa e ho dovuto sperimentare di nascosto con un’altra ricetta (che mi pare sia circa del periodo di ottobre XD) e dopo che tutti ebbero finito dissi che avevo cotto le mele in lavastoviglie!

  7. Nemmeno io sono mai riuscita a mischiare piatti sporchi e cibo pulito. Nello specifico, diverso è mettere nel sacchetto sottovuoto, che è ermetico, diverso usare un barattolo che proprio proprio ermetico non è. Alle volte mi sono chiesta se Lisa Casali ha proprio cucinato così come dice … Si può avere lo stesso risultato nel barattolo con la cottura a bagnomaria: sapori protetti e subito pronti. Lo faccio spesso, e ci ho fatto un post.

    1. Io c’ho già cucinato più di un paio di volte col barattolo, perché il macchinario per il sottovuoto non ce l’ho (per ovvie ragioni!) e non mi è mai capitato di sentire odore di detersivo o il sapore di piatti sporchi (?), infatti avevo lo stesso timore le prime due volte che ho cucinato le mele XD però ti assicuro che non entra acqua, se il barattolo è chiuso per bene!

          1. Sì, credo che proverò. La cottura del pesce mi lascia molto perplessa, ma giustamente non è corretto dare giudizi senza aver provato. Ci teniamo informate 🙂

      1. Mi diverte l’idea di usare un elettrodomestico, pensato per lavare le stoviglie, per cuinare. È buffa l’idea e allo stesso tempo innovativa: due cose in una!

        1. Ma sai la cosa ancora più buffa? Parlavo di questo metodo di cottura con un cuoco (nella vita reale ahahah) e lui, scherzando, mi ha detto che una volta, dopo aver sentito per la prima volta di questo metodo, ha cucinato nella lavatrice! C’ha fatto la maionese XD

  8. Io ho il libro, ho menzionato la lonza al latte che tu troverai a pagina 95 e non ho nessun “pregiudizio” su questo tipo di cottura: C’è soltanto da provare la prima volta e chi non vuole continui a cucinare come ha sempre fatto 😛 Buona settimana <3

  9. Ho la lavastoviglie rotta, ma questa cosa proprio non mi convince 🙂 Se faccio un lavaggio con le stoviglie non mi piace e solo per cuocere non mi sembra il caso. Tuo papà ha ragione, ma a certi pa@@@@@ani bisogneregge fare la lavanda gastrica, altro che dentifricio 😉

    1. Nono, la riduzione sta proprio nel mettere il barattolo assieme alle stoviglie da lavare: essendo ermetico all’interno non entra né acqua né sapone, così si risparmia un po’ di tempo e di altre energie!
      Mamma mia, a certa gente pare che sia entrata una fogna in bocca >.<

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