Tortelli di carnevale | La piccola quaglia

Visto che ho scoperto che tra pochissimo è Carnevale, ho voluto rimediare mettendomi ai fornelli, distruggendomi i capelli e sfogliando una miriade di giornali e libri di cucina ho trovato questa ricetta che mi ricordava lo svolgimento delle zeppole napoletane di San Giuseppe. Facendo una ricerca, ho scoperto che il nome “tortello” di carnevale è tipica di Milano, mentre nel resto del nord Italia assume altri nomi. Questo dolce fritto ha l’aspetto di una piccola pallina gonfia e morbida e può essere sia vuota che farcita.

Ingredienti: x 4 – 6 persone

250 ml di acqua
1 pizzico di sale
La buccia di un limone edibile
50 gr di burro
150 gr di farina 00
2 cucchiai colmi di zucchero bianco
4 uova intere
Zucchero a velo per spolverizzare
500 ml circa di olio per friggere

Tempo di preparazione: 15 minuti

Tempo di cottura: 15 minuti

Preparazione:

In una casseruola capiente, versate insieme l’acqua, il sale, la buccia di limone grattugiata e il burro e fate cuocere fino ad ebollizione. Togliete dal fuoco, versate la farina in una volta sola e poi, sempre rimestando con un cucchiaio di legno, continuate la cottura per qualche minuto finché l’impasto non si staccherà dalle pareti della casseruola. Spegnete la fiamma e unite lo zucchero, mescolando questo panetto che si sarà formato e poi lasciate raffreddare. Aggiungete le uova, una alla volta, e mescolate con una frusta fino a quando non si sarà a sua volta amalgamato all’impasto: andate avanti fino a finire tutte le uova. (se siete pigri come me, non avete voglia di perdere tempo o non avete un braccio allenato alla frusta, utilizzate quella elettrica 😛 ) Una volta che l’impasto ottenuto sarà lucido, liscio e omogeneo, sarà pronto!

Fate scaldare l’olio fino a quando non sarà ben caldo e versatevi il composto a cucchiaini (pochi per volta). Quando i tortelli sono gonfi e dorati, sgocciolateli e poneteli su carta assorbente.
Spolverizzateli ancora caldi con lo zucchero a velo e fate raffreddare prima di servire.